PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] in tempi moderni).
Pers morì nella dimora di famiglia, nella località che gli ha dato il nome, il 7 aprile 1663.
tensione etica non negabile. Da non dimenticare infine la rete di intertestualità con la tradizione letteraria nazionale (Buccini, 2000 ...
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VERNOCCHI, Olindo
Luca Gorgolini
VERNOCCHI, Olindo. – Nacque a Forlimpopoli (Forlì) il 12 aprile 1888 da Archimede, medico condotto, e da Elisa Ravaioli.
Cresciuto in un territorio, la Romagna, in cui [...] venne subito chiamato a Roma a lavorare nella redazione locale dell’Avanti!.
Negli anni del travagliato primo dopoguerra acquisì dirigente del PSI, ponendosi al centro di una fitta rete di rapporti personali ed epistolari che coinvolgevano Vella e ...
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ROSSI, Domenico
Fulvio Lenzo
ROSSI, Domenico. – Nacque il 28 dicembre 1657 a Morcote, sul lago di Lugano (Canton Ticino), da Francesco, muratore, e da Caterina Sardi.
All’età di otto anni si trasferì [...] ), interessato al guadagno e attento a coltivare una solida rete di relazioni sociali con i possibili committenti. La competenza in ricchezza di apparati senza confronti nel panorama artistico locale, frutto della collaborazione con il collega Pozzo, ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] punto di riferimento nel Veneto per la debole rete organizzativa della Sinistra democratica, quanto all'industriale vicentino contro la consorteria moderata che controllava la vita politica locale, ma anche trampolino di lancio per la sua futura ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] . Giuseppe riuscì a fuggire in clandestinità, protetto dalla vasta rete di amicizie, complicità e clientele della famiglia. A riprova del cui lo stesso sottintendente di Castrovillari, il notabilato locale, parti del clero, i giovani più determinati e ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] era riuscito a ricomporre le relazioni con Capua tessendo una rete di legami parentali tesi a garantire i rapporti di amicizia e la diffusione di monetazione aurea - benché non coniata localmente - stiano a indicare un discreto stato dell'economia e ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] faceva dipendere essenzialmente dalla disponibilità di una moderna rete di strade e ferrovie per mezzo della 1° luglio 1876). Assai più fitti i suoi impegni sul piano locale, come presidente della sezione valtellinese del Club alpino italiano, di cui ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] ministero per l'insegnamento di numerose materie pubblicistiche presso la locale università e cooperò con A. Amendola, A. Moro, avuto il suo massimo sviluppo negli anni Settanta con la rete delle assemblee elettive di P. Ingrao.
Nel quarto periodo ...
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UBALDI (Baldeschi), Matteo degli
Carla Frova
UBALDI (Baldeschi), Matteo degli. – Nacque a Perugia nel 1429, figlio di Baldo II (Baldo iuniore) e di Roberta Barigiani; noto come Matteo II o ‘il giovane’ [...] insieme con il prestigio che gli veniva dalla cattedra universitaria, inserivano Matteo in una rete di contatti con personalità eminenti per cultura e potere, non solo a livello locale.
È ben documentato il ruolo che lui e la sua famiglia svolsero in ...
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TORRACA, Michele
Fulvio Conti
– Nacque a Pietrapertosa (Potenza) il 20 aprile 1840, primogenito dei dodici figli di Luigi e di Anna Maria Zottarelli.
Seguendo le orme del padre, notaio, studiò nel seminario [...] precedenti battaglie contro la cattiva amministrazione della classe dirigente locale. Con le medesime finalità scrisse per il Bollettino cui Torraca si servì per irrobustire la sua rete di relazioni negli ambienti ministeriali.
Egli sostenne ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
locale1
locale1 agg. [dal lat. tardo localis, der. di locus «luogo»]. – 1. Di luogo, che ha in sé idea di luogo: memoria l., che ritiene i luoghi, lo stato e la disposizione dei luoghi e delle cose; avverbî, nomi l., non com. per avverbî di...