MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] femminile, che gli era stato richiesto dal comitato di propaganda della locale Mutua istruttiva dei figli del lavoro: La donna (Voghera 1890 , essendosi nel frattempo estesa e consolidata la rete delle organizzazioni socialiste, egli impose la sua ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] internati sarebbero state alleviate dallo zio, con il concorso della popolazione locale (Raimo 1992, pp. 65 s., 70 ss.; Coslovich, 2001 -storia, 29 lug. 2013; G. Preziosi, La grande rete di Fiume. Figli e nipoti dei colleghi del questore raccontano, ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] di Aldobrandini nella sua opera di riforma del clero locale che culminò, nel maggio 1607, nella celebrazione l’intricata vicenda di cui era protagonista la terziaria e la sua rete di complicità fra laici ed ecclesiastici. La missione ebbe successo e ...
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SCHIPA, Michelangelo.
Renata De Lorenzo
– Nacque a Lecce il 4 ottobre 1854, secondogenito di Giuseppe, di professione sarto, e di Teresa Bandelli, casalinga.
Studiò nel locale liceo dal 1865 al 1873 [...] » con annessi meriti storiografici, la definiva storia «locale», per non aver collegato il riformismo carolino alla gabelle’ e la sorte del personaggio era collegata a una rete complessa di poteri e alla direzione effettiva di Giulio Genoino, ...
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VALLARESSO, Maffeo
Matteo Melchiorre
VALLARESSO (Valaresso), Maffeo. – Nato a Venezia nel confino di S. Procolo nel 1415, primogenito di cinque fratelli, appartenne a una famiglia del patriziato veneziano [...] gli studi umanistici e strinse una vasta e durevole rete di amicizie: molti suoi sodali erano destinati a importanti minacce dei turchi lo impensierivano. Le frizioni con il clero locale lo indisponevano. Le rendite vescovili erano scarse (e da tempo ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] ., Giovambattista Sighicelli, restava ancora da costruire una rete di strutture capaci di incanalare la vita religiosa che uno sbiadito ricordo, anche grazie all'appoggio del patriziato locale, che non lesinò impegno e spese per sostenere l'azione ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] ceto imprenditoriale milanese, sedendo nei massimi organi della locale Camera di commercio e divenendo vicepresidente del comitato per il M. coltivò strette relazioni con l'ampia rete dei banchieri europei di rango, robustamente rappresentata nel ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] 'università cittadina, il miglioramento della rete stradale e dei trasporti) e all'amministrazione locale (fra l'altro il piano lo aveva costretto a chiedere l'appoggio delle autorità locali e in particolare della dirigenza fascista. La questione si ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] con un fatturato stimato intorno ai 15 miliardi. La rete di vendita era oramai una struttura complessa, basata sulla della Candy si era andata radicando fortemente nel tessuto sociale locale, attraverso segni chiaramente visibili. Nel 1967 la via in ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] da vasti spazi e collegate da una razionale rete viaria, interrotta da piazzali con botteghe e ritrovi Guida di Recoaro, Schio 1922, pp. 36 s. Per altre località: C. Bologna, Notizie storiche della chiesa arcipretale collegiata di Schio, Schio ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
locale1
locale1 agg. [dal lat. tardo localis, der. di locus «luogo»]. – 1. Di luogo, che ha in sé idea di luogo: memoria l., che ritiene i luoghi, lo stato e la disposizione dei luoghi e delle cose; avverbî, nomi l., non com. per avverbî di...