Vedi BOSTRA dell'anno: 1959 - 1994
BOSTRA (v. vol. Il, p. 149)
R. Farioli Campanati
Il tessuto urbanistico di B. romana, decisamente modificato dall'insediamento moderno (XIX-XX sec.) che ha occupato [...] sono ancora nascoste nella sinuosa rete dei vicoli dell'insediamento moderno quadrifronte d'epoca antonina (Bāb al-Kandīl, Porta della Lanterna) affacciato sul lato S, che da un'abside esternamente poligonale. I due ambienti estremi, absidati, di Ν e ...
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WELLS
P. Draper
Cittadina dell'Inghilterra sudoccidentale (contea del Somerset), posta ai piedi dei Mendip Hills.L'insediamento altomedievale, favorito dalla presenza di abbondanti sorgenti, si sviluppò [...] probabilmente fondata una piccola cappella a due ambienti dedicata alla Vergine, che a nervature diramate del retrocoro, la volta a rete al di sopra del presbiterio e del coro venne racchiuso da un muro con porte per delimitare la parte della città ...
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SANGIOVANNARA
Marcella Varriale
(Marianna De Crescenzo). – Nacque il 13 aprile 1817 a Napoli da Vincenzo, fruttivendolo, e da Maria Angela Feroce.
Secondo alcune fonti apparteneva al quartiere di pescatori [...] 1860, la camorra a Napoli si politicizzò, consolidando la rete di poteri territoriali nei quartieri e allargando così il raggio ella indossava senza alcuna eleganza abiti scuri e portava alla cintola due rivoltelle e un pugnale (Garibaldi and the ...
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GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] vera e propria "nobilitas". Per il prestigio e per la rete di conoscenze e di rapporti, Valperto e G. appartenevano, dunque Leone, notoriamente in pessimi rapporti con i due giudici, di chiudere le porte per bloccare la ritirata quando si fosse dato ...
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NARDUCCI, Domenica (Domenica da Paradiso)
Adriana Valerio
– Nacque nel borgo fiorentino denominato Paradiso il 9 settembre 1473, quinta dei sette figli dell’ortolano Francesco di Lionardo e di Costanza.
Rimasta [...] fronteggiare il pericolo di Cesare Borgia alla porte di Firenze.
Domenica, allora, divenne contrapposizione creatasi tra i due schieramenti spinse quei domenicani di morte. Riuscì a tessere una larga rete di rapporti attraverso l’invio di un ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA (v. vol. iv, p. 797 ss.)
H. van Effenterre
Il Palazzo. - I recenti lavori hanno comportato numerosi restauri e consolidamenti e soprattutto la completa [...] città delle quali si è riconosciuta la rete: una via raggiungeva la corte occidentale e la porta N del Palazzo.
Questa agorà è stata angolo; colonne lignee fuori asse, delle quali si sono ritrovate due basi di pietra in situ e la traccia di un'altra, ...
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VALZANIA, Eugenio
Roberto Balzani
VALZANIA, Eugenio. – Nacque a Cesena il 12 dicembre 1821 da Francesco e da Rosa Guidi.
Appartenente a una famiglia della medio-piccola possidenza, cominciò l’apprendistato [...] Liguria (1851). In contatto con la rete cospirativa mazziniana, fece ritorno a Cesena qualche centinaio, presentatisi alle porte di Cesena il 20 grado di capitano su ’l campo, / poi esule / due condanne di morte / dal papa e dall’Austria: / combatté ...
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STRASSOLDO, Giulio Cesare conte di
Marco Mondini
– Nacque a Gorizia probabilmente nel 1791, terzo figlio maschio (e sestogenito) del conte Leopold Lorenz von Strassoldo e della contessa Maria Franziska [...] degli Asburgo, come testimoniato dalla rete di alleanze familiari intessute tra il tenente colonnello e nel luglio di due anni dopo colonnello (oberst) e comandante (marzo 1849), Strassoldo fu incaricato di portarsi con la sua brigata (costituita da ...
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SIMONETTA, Francesco detto Cecco
Michele Cattane
– Nacque a Milano il 24 gennaio 1813 da Giambattista e da Luisa Ciani.
Il padre era un ricco possidente originario della sponda piemontese del lago Maggiore, [...] . La coppia, che ebbe altri due figli (Carolina e Luigi), era legata e a Londra, prendendo contatti con la rete mazziniana. All’inizio del 1848 si interessò all , che secondo lui avrebbe chiuso «le porte dell’Italia alla stampa ed alla emigrazione» ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] , a Montemurro in particolare. Tutta la rete faceva poi capo a Napoli, dove era esiliati e provenienti come lui dal Regno delle Due Sicilie, fu inquadrato nella 3ª compagnia, campagna che portò in breve tempo i garibaldini alle porte della capitale ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...