LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] Il Dominio, periodico nazionalista e monarchico finanziato dal fascio locale. Contemporaneamente offrì la propria collaborazione anche a M. a diventare amministratore della società e ottimo gestore della rete di distribuzione e vendita, il L. si ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] di tela e caolino. Conobbe anche H. Peeters, fondatore del locale gruppo "Nul", e H. Sonnenberg, aderendo al progetto di quest G. Uecker. Ormai il M. era al centro di una rete di colleghi impegnati in una ricerca postinformale, che gli offriva scambi ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] .
L’anno precedente, grazie alla straordinaria rete di relazioni che fin da giovane fu con Gardella in Scandinavia, dove ebbe modo di vedere la produzione del design locale, che riverberò poi negli elementi d’arredo della Bocconi, come nelle sedie del ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] datare intorno a quell'anno l'affresco con la Madonna e santi nel locale oratorio di S. Sebastiano (Supino, 1938, pp. 208 s.), di maturo, in grado di gestire con disinvoltura l'ampia rete di riferimenti e di conoscenze che si era costruito nel ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] i corsi di prospettiva, chimica, fisica e botanica della locale Accademia di belle arti.
Terminato l’apprendistato nel 1835, lavori di adeguamento furono previsti e attuati anche sulla rete fognaria. La pianificazione contemplava inoltre una serie di ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] seguì il padre, insegnante di lettere, ad Arpino, dove frequentò il locale liceo. Quattro anni dopo tornò a Roma, per iscriversi al corso di e della nozione di musica quale momento rivelatore della rete di analogie sottese al reale; una tesi condivisa ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] un barone de Riso, permise al C. di continuare gli studi a Firenze. Del suo primo periodo, la stampa locale ricorda opere come Il giovane marinaio che getta la rete e il ritratto del Barone de Riso.
A Firenze, il C. studiò con G. Dupré e frequentò F ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] che il barone Onofrio Graffeo, feudatario di Partanna, sequestrò dalla locale bottega del L. due figure di marmo alabastrino e i suoi particolari del volto, oltre alle applicazioni di cera sulla rete che orna l'acconciatura. Per il ritratto sono state ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] anni trascorsi nel feudo degli Acquaviva il F. ebbe modo di integrarsi perfettamente nella società locale, intessendo una fitta rete di rapporti familiari e commerciali con esponenti delle classi medio-alte conversanesi e monopolitane. Una ricca ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] con accostamenti timbrici raffinati e delicate sfumature del tono locale, sono caratteristiche che sembrano postulare la conoscenza diretta una presunta formazione al seguito di Lorenzo.
Questa rete di relazioni ha consentito anche una revisione di ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
locale1
locale1 agg. [dal lat. tardo localis, der. di locus «luogo»]. – 1. Di luogo, che ha in sé idea di luogo: memoria l., che ritiene i luoghi, lo stato e la disposizione dei luoghi e delle cose; avverbî, nomi l., non com. per avverbî di...