FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] della creazione di una retedi filiali e succursali da Nord a Sud, lungo le direttrici di sviluppo delle di sconto 1914-1921. Sette anni di guerra, Milano 1990, p. 197; B. Bottiglieri, SIP. Impresa, tecnologia e Stato nelle telecomunicazioni italiane ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] , telecomunicazioni. In rapporto con questo indirizzo di sviluppo, fu vicepresidente di una di "far pratica" del mestiere di editore, sia di crearsi una retedi collaborazioni e di conoscenze che utilizzò più tardi a Bologna.
Presa la decisione di ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] l'ipotesi per le partecipazioni statali di reinvestire nel settore delle telecomunicazioni i proventi derivanti dalla cessione all il rinnovamento completo della rete telefonica in modo da rispondere alle nuove esigenze di comunicazione che stavano in ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
pubblitelex
pubblitèlex s. m. [comp. di pubbli(co)1 e telex]. – Termine con cui nella tecnica delle telecomunicazioni si qualifica la rete telegrafica pubblica (rete p.), cioè la rete i cui terminali sono costituiti dai normali uffici telegrafici...