Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] del 1848-49, Giovagnoli mancava dei fondamenti della ricerca storica, per cui con l’insegnamento di Rosi si passò dalla retorica patriottica all’erudizione e al sano metodo storico (se non alla storia). Nel 1909, anche Lemmi, docente al liceo Cavour ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] cavalleresca sovrannazionale: così si circondò di trovatori come Adam de la Halle e Raimond de la Tour, che in maniera poetica e retorica lodarono in lui l'ideale di un amante cavalleresco e di un campione di tornei. La sua politica di forza, spesso ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] asseverativa di G., nella seconda lettera ad Ermanno di Metz (Registrum VIII, nr. 21), di questa domanda retorica: "Quis nesciat reges et duces ab iis habuisse principium, qui Deum ignorantes superbia rapinis perfidia homicidiis postremo universis ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] Pietro e la predicazione di Paolo, a indicare il passaggio all’apostolicità del sommo pontefice. Un gesto di nuovo retoricamente autoumiliatorio (il giacere evoca la caducità) e però anche regale (presente nell’intronizzazione del re di Francia) e di ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] indubbiamente tale da dare un senso pregnante alla politica fridericiana relativa a castelli e fortezze, molto spesso fraintesa e fatta oggetto di retorica, e di confermare che a base di quella politica c'era l'idea di dar luogo a un vero e proprio ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] , P. N., Unholy pleasure, or the idea of social class, Oxford 1985 (tr. it.: Quel piacere malizioso ovvero la retorica delle classi sociali, Bologna 1988).
Furet, F., Penser la Révolution française, Paris 1978 (tr. it.: Critica della Rivoluzione ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] le tasse, contare i sudditi del re divenne un'impresa che impegnò i più abili matematici e filosofi naturali. La loro retorica è gratificante, come si legge nelle parole dell'anonimo autore di Recherches […] sur la population de la France e in De ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] Stati Uniti; un'affermazione che aveva per lungo tempo tenuto accese speranze reali, per quanto facesse parte della stessa retorica che caratterizzava frasi del tipo ‟non esiste al mondo fortezza che i bolscevichi non possano espugnare", e fosse ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] V, ibid. 1978, pp. 93 s., 215, 410 ss., 431; VIII, ibid. 1981, pp. 222 ss., 231, 319, 380; Trattati di poetica e retorica del Cinquecento, a cura di B. Weinberg, I-IV, Bari 1970-1974, ad vocem; Benedetto da Mantova, Ilbeneficio di Cristo, a cura di S ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] di Galeno, come gli esempi geometrici di cui a volte costella i propri scritti, certamente rientrano nella strategia retorica con la quale egli intende accreditare la propria immagine di medico compiuto e colto dinanzi al proprio pubblico. Ma ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....