Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] respublica litterarum. Insieme alla storia romana, Sigonio ampliò la sua ricerca all’opera di Aristotele e, in particolare, alla Retorica: le sue lezioni a Venezia e Padova usano i testi dello Stagirita non solo come strumento teorico per la sua ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] e quella svolta all'interno dell'Accademia che, statutariamente, doveva occuparsi di cose relative "alla Poetica, alla Retorica, alle discipline Matematiche, et a tutte le partì della Filosofia". Vietato invece disquisire di teologia e di "cose ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] sette libri con il sostegno finanziario del G.: soprattutto opere di diritto civile e medicina, ma anche di teologia e di retorica. Nel colophon di diverse opere e in alcune epistole dedicatorie Del Tuppo ne elogiò i meriti per la stampa, nonché le ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] degli scambi culturali, la malintesa autosufficienza degli spiriti e delle forme della tradizione, il rifugio nella retorica. Limiti, insufficienze, stravolgimenti, una zavorra culturale e ideologica che la letteratura postunitaria si porterà dietro ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] spesso il virtuosismo dialettico prevaleva sulla discussione del contenuto, le dispute tendevano a degenerare in esercizi di pura retorica. A partire dalla metà del XIV sec., la credibilità delle dispute come metodo pedagogico declinò, fino a essere ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] a Firenze nel 1806 da Giovacchino Pagani. Tutta di mano del B. era laparte dedicata alla giovinezza di Napoleone, retorica ed adulatoria oltre ogni dire.
I due dettagli biografici di maggior rilievo degli ultimi anni dello scrittore sono: il suo ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] cattolica, a molti, fra cui lo stesso Tommaseo. le commedie non piacquero per il loro tono ancora aulico e retorico e per i soggetti formali e accademici.
Sicuramente più incisiva fu la sua azione pubblicistica. Essa si esplicò primariamente nella ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] Firpo, Torino 1975, pp. XX-XXI; P. Preto, Venezia e i Turchi, Firenze 1975, p. 511; P. Del Negro, La retorica dei Savi…, in Retorica e politica. Atti del II Convegno italo-tedesco (Bressanone 1974), a cura di D. Goldin, Padova 1977, pp. 123, 126, 128 ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] stile', prima ancora che politico, che affondava le radici nell’insofferenza, del suo ambiente familiare, verso la retorica violenta e le volgarità del regime fascista.
I maestri liberali: libertà religiosa e laicità
Terminati gli studi liceali ...
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La democrazia nella Grecia antica
Luciano Canfora
La democrazia nella Grecia antica, a giudicare dalle fonti di cui disponiamo, fu un fenomeno dai contorni non molto definiti e, inoltre, oggetto sin [...] leader di una massa popolare invisa alle grandi famiglie possidenti, e per l’altro – una volta abbattuti – diventano nella retorica democratica l’antitesi, l’opposto diametrale, della «democrazia». E la «democrazia», per es. in Atene, è ristabilita a ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....