CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] ; ma già presso le scuole cesaree dei gesuiti aveva potuto mostrare la sua eccezionale capacità d'apprendere studiando grammatica, retorica, poetica e lingue orientali, in particolare l'ebraico. Laureatosi nel 1629 con una discussione sugli errori di ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] cursus gesuitico in grammatica e umanità, si trasferì al collegio di Palermo, dove ebbe accesso ai corsi superiori di retorica, filosofia e teologia. Al termine del quinto anno fu ordinato coadiutore spirituale.
Benché compaia tra gli "indipeti" (i ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] , nella casa di Villafredda o, più verosimilmente, nelle scuole pubbliche dei barnabiti a Udine, dove Mantelli insegnava retorica. Fu rilevante anche l'influsso dello zio, attestato peraltro dal loro carteggio. Maturata la decisione di farsi monaco ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] Federigo Savorgnan; posto da costui a vivere in casa di un prete, frequentò il Collegio Romano, ove seguì le lezioni di retorica del p. Lorenzo Bovio e di filosofia del p. Silvestro Mauri.
Probabilmente il C., quale cadetto, era destinato alla vita ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] futuro cardinale e suo protettore assiduo, e nel 1713 gli fece conferire la cattedra universitaria di retorica alla Sapienza. Al docente di retorica spettava, per consuetudine diffusa (si pensi al caso contemporaneo di Vico, a Napoli), di tenere ogni ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] Romana di S. Andrea al Quirinale (ne era rettore T. Silotti) e ivi seguì, per un anno (1711-12) il corso di retorica tenuto da P. Vanni. Nel 1714, ricoprì gli incarichi di socius (collaboratore e compagno di uscita) di C. Castellini, minister e ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] databile agli anni 1528-29.
A Sessa, tra il 1500 e il 1506, ebbe come maestro di grammatica, poetica e retorica Agostino Nifo. Successivamanete si laureò in filosofia e medicina, ma non sappiamo però in quale università. Già nel 1514 dovette entrare ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] all'istruzione superiore. Il 18 marzo 1820 il D. venne ordinato sacerdote e adibito prevalentemente all'insegnamento: insegnò retorica nei seminari, per un anno (1830) anche geografia e storia patria nella scuola militare della Nunziatella; nel 1832 ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] il seminario di buoni professori, fra i quali spicca il nome del valente canonista Giovanni Politi, che dopo avervi insegnato retorica, umanità e greco, ricoprì la cattedra di diritto canonico.
Istituì a Portogruaro, il Monte di Pietà, i cui capitoli ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] qu'elle ne l'était dans les anciennes?) fuin un primo tempo attribuito a J.-J. Rousseau tanto la sua retorica, sempre dotta e spesso impetuosa, nutrita di riferimenti all'antichità classica e vivificata da un entusiasmo egualitario, poteva far ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....