GALLUZZI, Tarquinio
Manuela Belardini
Non ci sono noti i nomi dei genitori di questo gesuita, certamente di umile origine, nato nel 1573 circa a Montebuono, un paese della Sabina non molto lontano da [...] una Congregazione per la riforma del Breviario romano, volendo servirsi della collaborazione dei più preparati tra i professori gesuiti di retorica, affidò a F. Strada, G. Petrucci, M.K. Sarbiewski e allo stesso G. l'incarico di rielaborare gli inni ...
Leggi Tutto
Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] dall’argomento trattato o dal genere di discorso, e propri, ossia utilizzabili solo in ambiti specifici. Nella tradizione retorica successiva si afferma tuttavia una classificazione più adatta a esigenze di tipo giuridico e scolastico, così come si ...
Leggi Tutto
GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] d'ispirazione agostiniana - dei canonici regolari del Ss. Salvatore (poi Lateranensi) di Bologna. Terminati lì i corsi di retorica, filosofia e teologia, l'11 dic. 1713 fece la professione solenne, conservando il suo nome secolare. Quindi fu inviato ...
Leggi Tutto
GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] il ciclo superiore (filosofia) studiando etica e teologia sotto la guida di Girolamo Bonesi.
Mentre frequentava l'ultimo anno di retorica, nel 1758 prese a studiare in collegio anche il più giovane Alessandro Volta, che il G. già frequentava da tempo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] apprendiamo che F. entrò nell'Ordine adolescente, ma già in possesso di una buona conoscenza della grammatica e della retorica, essendo stato precedentemente avviato agli studi scientifici e letterari.
Lasciata la sua città natale, F. fu mandato a ...
Leggi Tutto
AMMANNATI (poi Ammannati Piccolomini), Iacopo
Edith Pàsztor
Nato di antica famiglia pesciatina a Lucca l'8 marzo 1422 da Cristoforo, si trasferì ben presto a Pescia, dove compì i primi studi. Passò [...] di Guarino veronese e in seguito a Firenze, per apprendervi da Leonardo Bruni e da Carlo Marsuppini la poetica e la retorica. Entrò poi in contatto col mondo umanistico fiorentino e con la Curia romana (si ricordi in proposito che Eugenio IV tra ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e storico (Saint-Denis o Argenteuil 1081 circa - Saint-Denis 1151); condiscepolo del futuro re di Francia Luigi VI, divenne (1122) abate di Saint-Denis e fu consigliere politico e inviato [...] morì mentre preparava una spedizione in Terra Santa. Il suo nome è legato in particolare alla Vita Ludovici Grossi regis, opera retorica e cortigiana, ma preziosa per le notizie che contiene. Egli lasciò anche scritti minori, e cominciò una storia di ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] non lo gradisca vada a bere l'acqua del Mar Morto" (v. Guerra Santa in Terra santa, 2002, p. 10).
La retorica islamista di 'Arafāt si spiega anche con la necessità di bilanciare l'influenza di Ḥamās, della Ǧihād islamica e degli stessi Hezbollah, i ...
Leggi Tutto
DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] Digesto) trascurati nell'alto Medioevo, le scuole di grammatica divennero allora propedeutiche a quelle di diritto, la retorica divenne esercitazione dialettica e strumento di attività sociale. Tutto ciò attirò intorno ai maestri scolari sempre più ...
Leggi Tutto
CADOLINI, Anton Maria
Renzo Paci
Nato ad Ancona da famiglia nobile il 10 luglio 1771, dopo aver studiato nel collegio di Recanati, si perfezionò in teologia nelle scuole del seminario anconetano, finché [...] barnabiti. Nel 1793 fu inviato a Torino, dove fu consacrato sacerdote (19 apr. 1794), e rimase fino al 1798 a insegnare retorica in quel collegio dei nobili. Con lo stesso incarico soggiornò dal 1800 al 1804 a Macerata, cominciando a mettersi in luce ...
Leggi Tutto
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....