CONTOLI, Francesco
FF. R. de' Angelis
Figlio di Marcantonio e di Francesca Rezia, nacque il 22 dic. 1728 a Castelbolognese (Ravenna), nella parrocchia di Casalecchio. Dopo aver compiuto i primi studi [...] nella cittadina natale, il 24 ottobre del 1745 entrò nel seminario di Faenza, dove studiò retorica sotto l'insegnamento di G. Ferri. Si dedicò poi per due anni alle discipline filosofiche sotto la guida di G. Verda di Como e per quattro alla teologia ...
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DEUTERIO
Paola Scarcia Piacentini
Poco o nulla si sa di questo personaggio, amico del più famoso Ennodio (il Leistner lo dice suo maestro, ma più verisimilmente era un suo collega), vissuto a Milano [...] elogiare D. Ennodio si appella a Cirra, a Febo, alle Camene, alla fonte Castalia), D. fu soprattutto maestro di grammatica e retorica.
Alle cure di D. vennero affidati fra gli altri un pupillo del vescovo Lorenzo, Aratore, più tardi poeta famoso, e i ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] ma questa parola non denota forse un concetto tipicamente europeo o euro-americano? Non è facile rispondere a questa domanda retorica, dal momento che il termine non indica un singolo concetto ben definito. Esistono alcune differenze tra i modi d'uso ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ma violenta anarchia del 68-69 d.C., non produce grandi personalità di prosatori e poeti. Importante è Quintiliano, maestro di retorica e teorico di quest’arte, nella sua Institutio oratoria. Moderato e colto, fine giudice di poesie e di stile, pur ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] canonico e civile), forse a Salerno tra il 1693 e il 1694.
Nel 1699 ottenne la modesta cattedra di eloquenza e retorica presso lo Studio napoletano, che mantenne sino agli ultimi anni della sua vita. Non allontanandosi mai da Napoli, condusse un ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] spostamento della capitale da Torino a Firenze e poi a Roma, segnarono il passaggio da una considerazione retorica e letteraria dell’italiano alla sua funzione burocratica e amministrativa, come lingua di uno Stato di dimensione territoriale ampia e ...
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Grammatica
GGiuseppina Brunetti
Secondo il vulgato precetto di Quintiliano ("recte loquendi scientia", Inst. orat., II, 1, 4) e di Cassiodoro ("officium [...] est sine vitio dictionem prosalem metricamque [...] testo dell'autore (sententia). Per tale ragione nella prassi dovette riuscire incerto il confine fra grammatica (recte l.) e retorica (bene l.; Riché, 1979, p. 254; Copeland, 1991, p. 9) così come, soprattutto durante la stagione sveva, quello fra ...
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I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] Decodificazione dei composti e derivati di origine greca e latina, Bologna, Pàtron.
Mengaldo, Pier Vincenzo (1978), Linguistica e retorica di Dante, Pisa, Nistri-Lischi.
Migliorini, Bruno (1948), Galileo e la lingua italiana, in Id., Lingua e cultura ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] pure in altre scienze islamiche. Inoltre, l'influenza che al-Rummānī esercitò su discipline più tarde, come la retorica e la semantica, deve ancora essere indagata.
L'assimilazione della grammatica al diritto nel 'curriculum' scolastico
La nascita ...
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Tra i possibili criteri di classificazione del testo in generi o tipi (➔ testo, tipi di) è invalso – soprattutto in ambito didattico – un modello di carattere funzionale-cognitivo basato sull’intersezione [...] giurisprudenza sui temi della discussione, i giuramenti, le testimonianze o le dicerie. Le prove tecniche riguardano invece la pratica retorica e si distinguono in prove di fatto (o signa), prove induttive e prove deduttive. L’argumentatio è inoltre ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....