ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] e prive (come le tre epistole in terza rima) di un qualsiasi contenuto affettivo, non si elevano dal terreno della retorica, anche se lo zelo del predicatore riesce non di rado a creare qualche efficace immagine di sicuro effetto drammatico: "Limu ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] di O. Zecchino, Soveria Mannelli 2012 (in partic. F. Barra, P.P. P. Una biografia politica, pp. 17-100; M. Palinuro, La retorica sacra di P., pp. 275-287; Della letteratura alemanna inglese… nel sec. XIX, a cura di A. D’Antuono, pp. 291-469). ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Teodoro Prodromo, Niceta Eugeniano e Costantino Manasse), la poesia satirica, i dialoghi di imitazione lucianea hanno forte impronta retorica. Del 12° sec. è il dramma sacro Christus patiens, centone euripideo. Durante l’impero latino, la cultura b ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] a partire dalle tematiche della Resistenza, dell’antifascismo, delle lotte contadine nel Sud ecc., non senza il rischio di cadere in una retorica di tipo populistico.
Il r. nell’arte
Il r. nel 19° secolo
Come tendenza storica, il r. nel campo delle ...
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Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] al regime figurale: tanto più che i processi dell'inconscio, la cui logica risulta dunque di natura retorica, presiedono a continui slittamenti tra signi-ficanti e significati, mai compiutamente sovrapponibili.
Dagli anni Settanta, in virtù ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] , XXI (1973), pp. 215-260; F. Sabatini, Napoli angioina. Cultura e società, Napoli 1975, pp. 44-46, 119-124; C. Frova, Retorica, storia, racconto nel Liber ad honorem Augusti, in Studi su P. da E., Roma 1978, pp. 39-66; C. Frugoni, «Fortuna Tancredi ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] accentua i valori rappresentativi, o teatrali che dir si voglia, la poesia soffre, e qua e là cede il posto alla retorica, al vacuo sentenziare, persino al secentismo crudo (per esempio, «dove ghiaccio divenne il mio bel foco»). Fors'anche per questo ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] se non esistesse più quell'abisso di secoli in mezzo. Atteggiamenti ingenui spesso e che talvolta tradiscono un'impostazione retorica; ma pur sempre sinceri, come quelli che nascono dal desiderio di evadere da una realtà presente che non soddisfa ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] démodé e capi da donna, accessori e trucco femminili, capelli ricci cotonati, gioielli di famiglia, eccessi da giullare e retorica di un fine intellettuale. Di letture e conoscenze inconsuete per un ragazzo della sua età, espresse subito una rara ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] è dedicato a Guillaume-Pellissier, vescovo di Montpellier e ambasciatore francese a Venezia: all'interno di un modulo retorico tipico della tarda sofistica (il lusus su tema leggero) si toccano liberamente temi di grossa rilevanza teologica. L ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....