BELLINI, Bernardo
Liana Capitani
Nato a Grianie (Como) il 24 febbr. 1792 da Carlo e da Maria Bononi, nel 1811 si impiegava presso la prefettura di Como per mantenersi agli studi universitari a Pavia, [...] Novara si trasferì a Parigi, insieme con la famiglia. Tornato in Italia nel 1852, fu chiamato come professore di retorica a Cagliari, dove portò a termine il Vocabolario italiano-latino intrapreso da A. Bazzarini, compilando la parte latino-italiana ...
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CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] per l'utilizzazione delle fonti classiche, sofoclee e senechiane, una notevole parsimonia nella resa tragica dei caratteri, una cifra retorica che poco indulge agli effetti di lettura e fa invece precipitare l'azione verso l'esito tragico.
Nocque ...
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CAMENI, Giovan Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Perugia da Lorenzo e da certa Candia o Candida, di cui si ignora il casato, verso la fine del sec. XV. Da alcune composizioni latine sappiamo dell'esistenza [...] ;il secondo libro avrebbe dovuto trattare delle leggi, il terzo di filosofia e di medicina, il quarto di grammatica, retorica, agricoltura, cosmografia e arte militare. Di questi quattro libri, soltanto il primo appare stampato in un'edizione senza ...
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FERRARI, Giovan Battista
Luisa Narducci
Figlio di Tommaso e Laura Carleschi, nacque a Tresto (oggi frazione di Ospedaletto Euganeo in provincia di Padova) il 21 giugno 1732. All'età di dodici anni i [...] .
Il F. morì a Padova il 14 apr. 1806.
La sua orazione funebre fu recitata da G.A. Braus, allora maestro di retorica nel seminario, ma non fu mai data alle stampe (ne esistono due copie: Padova, Biblioteca del Seminario, Codd. cart., n. CDLXXVI; Ibid ...
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BEZZI, Giuliano
Maria Ludovica Maschietto
Nacque il 5 genn. 1592 a Forlì da Lucrezia Denti e da Curzio Bezzi.
Il B. assolse per vari anni le mansioni di segretario comunale; dal 1648 ricoprì la carica [...] . In effetti l'opera si definisce come una manifestazione tra le più stanche e squallidamente provinciali di una avvilita retorica.
Il B. morì il 28 maggio 1674
Bibl.:G. V. Marchesi, Vitae virorum illustrium Foroliviensium,Forolivii 1726, p. 306 ...
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PONGE, Francis
Eugenio Ragni
Poeta e saggista francese, nato a Montpellier il 27 marzo 1899, morto a Parigi il 6 agosto 1988. Trascorsa l'infanzia ad Avignone e a Caen, completò gli studi a Parigi dove, [...] dell'oggetto, si potrà almeno percepirne gli "armonici", che la scrittura poetica − definita objeu in quanto forma retorica perennemente rimessa in gioco, o proème in quanto composizione provvisoria − accerterà e descriverà via via in un'ininterrotta ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] di ‛ispirazione' e le ragioni della sua opera sono inconoscibili, tranne per quel che riguarda l'osservanza delle norme della retorica. Fra il poeta che ‛crea' e gli uomini che ‛riproducono' si frappone in questo modo uno spazio incolmabile, e nella ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] italiani più odiati dal G., preso ad esempio di una letteratura che tende allo "spettacolo", alla seduzione più esteriore, alla retorica più vuota. In Foscolo è colpito il mito del poeta-vate, l'eroe della patria che approfitta della sua fama per ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] il F. innestò elementi di contenuta satira politica, volta a mettere in luce i tratti di megalomania e di retorica ridondanza propri del Regno d'Italia, individuabili in particolare nella proliferazione dei monumenti celebrativi.
Al 1876 risale la ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] suo principale punto di riferimento filosofico: di lui, J. cita tra l'altro i commenti agli Analitici posteriori, alla Retorica, alla Fisica e al De anima, nonché le Quaestiones metaphysicales, i Quodlibet, il De regimine principum, i Theoremata de ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....