sofistica Movimento filosofico, e più ampiamente etico e culturale, affermatosi nella Grecia antica, e soprattutto in Atene, tra il 5° e il 4° sec. a.C.
Il nome di σοϕιστής ha, nella grecità più antica, [...] qui la polemica antisofistica di Platone e del giovane Aristotele. Seconda s. Sofisti amarono chiamarsi i rappresentanti del vasto movimento culturale-retorico greco-romano che, iniziato nel 1° sec. d.C., arriva fino al 4°, e che ebbe il suo massimo ...
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Filosofo (Pavia 1911 - Gerba 1972). Prof. di storia della filosofia nell'univ. di Firenze (dal 1954); la sua riflessione, incentrata particolarmente su problemi logico-metodologici, ha mirato a un'elaborazione [...] (Idealismo e positivismo, 1943; Linguaggio comune e linguaggi scientifici, 1953; Praxis ed empirismo, 1957, 2a ed. 1967; Retorica e logica: le due culture, 1968; Saggi filosofici, post., 1976). Tra gli studî sul problema morale: Fenomenologia del ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] ma questa parola non denota forse un concetto tipicamente europeo o euro-americano? Non è facile rispondere a questa domanda retorica, dal momento che il termine non indica un singolo concetto ben definito. Esistono alcune differenze tra i modi d'uso ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] attività di ricerca è stata prodigiosa: ha affrontato studi di metafisica, fisica, biologia, psicologia, etica, politica, poetica, retorica e logica, discipline cui diede veste sistematica, creando una vera e propria "enciclopedia del sapere" che ha ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Una edizione moderna del Della Imitatione, del Trattato delle materie e della Topica ha dato B. Weinberg in Trattati di poetica e retorica del Cinquecento, I, Bari 1970, rispettivamente alle pp. 159-85, 318-56, 357-407 (cfr. anche pp. 599-601, 619-25 ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] Numenio (II sec.) e Giamblico (IV sec.), discepolo del grande Porfirio di Tiro. A Gaza continuava a esistere la scuola di retorica che, a partire dalla fine del V sec., fu centro di una cultura cristiano-mediterranea di stampo antico; a Berito (l ...
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PESTALOZZA, Alessandro
Laura Carotti
– Nacque a Milano il 9 luglio 1807 da Giulio e Teresa Crippa. Nello stesso giorno fu battezzato nella parrocchia di Sant’Eustorgio.
Dopo aver iniziato il suo percorso [...] ritorno a Milano ed entrò nel seminario teologico. Ordinato sacerdote nel 1830, scelse la via dell’insegnamento e divenne professore di retorica nel seminario liceale di S. Pietro Martire a Seveso.
Il 1841 fu un anno cruciale nella vita di Pestalozza ...
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BARBIERI, Ludovico
Virginia Cappelletti
Nacque a Vicenza il 24 giugno 17 19 dal conte Ottavio e dalla nobildonna Laura Grassi. Perduto il padre, trascorse la fanciullezza, insieme con altri tre fratefli, [...] anni fu mandato a Padova, dove rimase fino a ventitré anni, dedicandosi prima agli studi di grammatica e di retorica, e successivamente a quelli filosofici sotto la direzione di Alberto Calza e di Giovanni Graziani, interessandosi in seguito con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] nella carica di segretario apostolico, lascia Roma per la Lombardia, dove resta fino al 1433, insegnando per due anni retorica nello Studio di Pavia. In questo periodo compone e divulga le prime due redazioni del famoso dialogo intitolato, prima, De ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] di Brescia, com'era usuale per il ceto nobiliare e altoborghese, ma con precettori privati come C. Bellavite (grammatica e retorica) e A. Capello (matematica).
Il 29 sett. 1718 entrò tra i frati minori riformati, nel convento della Ss. Annunciata (in ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....