Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] la volontà di mettere fine al potere temporale, in quello del 27 marzo esprimeva con la massima lucidità e forza retorica la visione generale di un rapporto tra Chiesa e Stato regolato dalla libertà: «Santo padre, il potere temporale non è ...
Leggi Tutto
Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] futuro e l'universale, mentre il membro di assemblea e il giudice giudicano ogni volta su casi presenti e determinati" (Retorica, 1354a-b). Dati questi limiti, il correttivo del principio di legalità diventa il principio di equità: l'equo è definito ...
Leggi Tutto
Nicoletta Rangone
Abstract
Pur non potendo giungere a conclusioni generalizzanti, nella disciplina dei servizi pubblici economici sembra affermarsi la spinta comunitaria verso una riduzione al minimo [...] (come nell’energia). Queste resistenze rischiano di rafforzarsi in periodi di crisi, occasione per riproporre la retorica del controllo dei prezzi e della protezione dei “campioni nazionali” asseritamente giustificata da esigenze di tutela dei ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] universale, giungendo a riassumerne i capisaldi in 350 aforismi, ordinati curiosamente in "dodici tavole".
La sua prosa, retorica ed ampollosa, si rivelava però, specie nella parte propositiva, più spesso allusiva che concreta, attirandosi talora il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] , servivano piuttosto a fronteggiare la progressiva perdita d’influenza dell’Ammiragliato nelle cause mercantili. Ciò spiega una strategia retorica volta a persuadere i giudici di common law a tener conto di usi e consuetudini che affondavano le loro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] medievali
Fino a quando il sapere fu limitato alle sette arti liberali dell’alto Medioevo (grammatica, retorica, logica, aritmetica, astronomia, geometria e musica), insegnate, con diverse accentuazioni, nelle scuole delle cattedrali e nelle ...
Leggi Tutto
Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] of the University in Europe, I, a cura di H. de Ridder-Symoens, Cambridge 1992, pp. 77-107.
E. Artifoni, Retorica e organizzazione del linguaggio politico nel Duecento italiano, in Le forme della propaganda politica nel Due e nel Trecento, a cura di ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] del Regno normanno, ravvisabile anche nel nuovo orientamento della politica siciliana negli anni Ottanta del sec. XII.
La retorica del documento regio, misurabile soprattutto nelle arenghe, continuò a svilupparsi e raggiunse l'acme sotto Guglielmo II ...
Leggi Tutto
Amedeo Barletta
Abstract
Brevi note sulla Governance, da teoria dell’organizzazione produttiva a modello di governo contemporaneo. Il termine, di derivazione anglosassone, viene sempre più spesso richiamato [...] pubblica, la democrazia perde il proprio connotato tipico ed originale a favore di procedure ammantate di retorica tecnocratica e partecipativa che di fatto e progressivamente portano allo svuotamento degli istituti della democrazia per come ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] diritto civile, Francesco Accolti per quello canonico, Michele Savonarola per l'insegnamento della medicina. La cattedra di latino e retorica e quella di greco vennero tenute rispettivamente da Guarino Veronese e da Teodoro Gaza. Grazie a questi nomi ...
Leggi Tutto
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....