Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’ascesa di Mahmud Ahmadinejad in Iran non ha fatto che inasprire le rivalità, evidenziando le diverse modalità attraverso cui i due paesi [...] alla luce le profonde differenze di visione strategica fra le due potenze. L’Arabia Saudita non ha infatti gradito la retorica americana a favore delle rivolte e ha adottato una politica volta alla conservazione dello status quo, culminata con l ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] libri II, stampati la prima volta a Francoforte sul Meno nel 1588. Per il G. l'imitazione è nella poesia ciò che nella retorica è l'esempio. Infatti il poeta imita e raffigura le azioni umane, che colui che ascolta o legge usa come esempi per vivere ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] stile', prima ancora che politico, che affondava le radici nell’insofferenza, del suo ambiente familiare, verso la retorica violenta e le volgarità del regime fascista.
I maestri liberali: libertà religiosa e laicità
Terminati gli studi liceali ...
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I beni comuni
Maria Rosaria Marella
I processi di privatizzazione imposti dal progressivo smantellamento del welfare e dalle politiche neoliberiste hanno accresciuto enormemente l’interesse per i beni [...] intellettuale, con l’esito di far apparire obsoleto, almeno in alcuni casi, l’uso consueto del brevetto e la stessa retorica dell’autore. Ci si riferisce qui a strategie anche differenti fra loro. Le pratiche riconducibili al cd. copyleft (General ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] solo il verisimile può "persuadere e regolare gli affetti" del lettore. L'operetta del Tesauro pecca contro la grammatica, la retorica, la poetica, la logica, la storia, la favola, l'etica, la cosmografia, l'astrologia ecc.: i singoli punti sono ...
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WOLFF, Hans Julius
Mario Talamanca
Storico tedesco dei diritti antichi, nato a Berlino il 27 agosto 1902, morto a Friburgo in Brisgovia il 23 agosto 1983. Proveniva da una famiglia israelitica, in cui [...] per la conoscenza dell'esperienza giuridica greca), nella quale è considerata decisiva, nello studio dei singoli discorsi, la situazione retorica in cui di volta in volta il logografo si veniva a trovare. Un'ampia bibliografia dei suoi scritti, fino ...
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Interpretazione giuridica
Robert Alexy
Concetto
L'interpretazione giuridica è un caso particolare di un'attività che ricorre in diverse discipline scientifiche e in numerosi contesti della vita quotidiana: [...] giuridica (v. Viehweg, 1953) e alla nuova retorica (v. Perelman e Olbrechts-Tyteca, 1958) l'argumentation, Paris 1958 (tr. it.: Trattato dell'argomentazione: la nuova retorica, Torino 1966).
Savigny, F.C. von, System des heutigen Römischen Rechts, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] quello del maggiore (e auspicato) intervento pubblico nel gioco economico.
Lo stesso riferimento, che tanta parte ebbe nella retorica del regime, alla civiltà dei produttori, a una civiltà che il corporativismo prometteva di realizzare e che avrebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] stringenti con il fascismo. E anche la convinta adesione di Betti e di de Francisci, e qualche cedimento più diffuso alla retorica del mito risorgente di Roma, non si trasformarono mai, per fortuna, in opzioni vincolanti di lavoro o di metodo.
Era ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] 'eloquio e nel gesto.
L'abilità con cui il F. sapeva maneggiare congiuntamente le armi del diritto e quelle della retorica dovette presto attirare su di lui l'attenzione del patriziato veneziano. Nel 1499, quando venne inviato a Castelbaldo (Padova ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....