BOCCASILE, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Bari il 14 luglio 1901 da Angelo, mercante di vini, e da Antonia Ficarella. Studiò alla locale Scuola d'arte e mestieri, nonostante a dieci anni avesse [...] negli anni seguenti, dai manifesti alle cartoline, uno stile icastico fatto di michelangiolismo e retorica romana che lo porta a essere sovente protagonista della retorica di regime sino a La Germania è veramente vostra amica del 1943, manifesto ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] Contile (Venezia, F. Sansovino e Compagni, 1560) e soprattutto nei dialoghi Della historia (A. Arrivabene, 1560) e Della retorica (F. De Franceschi, 1562).
Tratto essenziale della Historia è l’allargamento dei confini di tale disciplina, che Patrizi ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] classici, che nel 1467 gli fece ottenere da Giovanni (II) Bentivoglio, marito di Ginevra Sforza, l'incarico di lettore di retorica e poesia presso lo Studio di Bologna. Il soggiorno in questa città, durato fino al 1477, fu reso agevole dall'amicizia ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] a Venezia, il Consiglio degli anziani di Lucca, il 29 nov. 1453, offrì a G. la cattedra cittadina di grammatica, retorica e poetica. La remunerazione era uguale a quella percepita a Venezia, oltre alle lezioni private degli scolari, ma G. respinse la ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] goduto fama di patrizio letterato e stravagante.
Egli, svolti i primi studi sotto la guida paterna, compì il corso di retorica nel collegio dei nobili di Milano diretto dai gesuiti di Brera, dove si distinse nella storia e nelle lettere classiche ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] di Dio, sotto la guida del padre G. M. Priani, applicandosi al latino e alle belle lettere, poi alla retorica e, infine, per quattro anni alla filosofia. Insoddisfatto dei risultati conseguiti in quell'istituto, entrò quindi nel seminario vescovile ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] l'amore per la poesia e lo studio delle letterature antiche e moderne. Intanto aveva accettato l'incarico di insegnare retorica ai novizi del monastero olivetano di Monte Morcino, ove rimase per cinque anni, accrescendo la propria cultura grazie alla ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] C. poté entrare a soli sei anni nel ginnasio barnabita di S. Alessandro ed essere poi (1802) ammesso alle lezioni di retorica del seminario arcivescovile. A quindici anni, afferma in una lettera, lasciò la casa adottiva dei Buzzi "col corredo di due ...
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CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] Cristoforo Canal, con Nicolò Franco, Lazzaro Bonamico, il Parabosco ed altri letterati; trasse particolare profitto dalle lezioni di retorica, così da divenire uno dei più famosi e celebrati oratori del suo tempo: il Sanuto, che registra sovente i ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] regio apostolico), egli chiese più volte al magistrato della Riforma, preposto alla direzione dell'università, una cattedra di retorica e di lettere, ma la richiesta venne respinta. Il Camosso attribuisce, tale atteggiamento all'ostilità dei gesuiti ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....