CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] . Trasferitosi nella capitale, frequentò la bottega di Giulio Monteverde. I temi obbligati dell'unità nazionale portavano inevitabilmente alla retorica e all'accademia; ma il C. cercò ristoro nella tradizione classica e nella stagione barocca di Roma ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ), ai quali ne vanno aggiunti almeno altri cinque (20-24), in cui "l'esposizione dei fatti dà luogo a un'impennata retorica" (Pirodda).
Il primo impulso a narrare questi fatti, che mutarono radicalmente la sua vita, riducendolo da un giorno all'altro ...
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GABIANI, Giandomenico (Bi Jia e Bi Duomin)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Nizza il 23 apr. 1623. Secondo E. Lamalle (in Dehergne) la sua famiglia era forse imparentata con Giampaolo Lascaris gran maestro [...] ma fece i suoi studi nel noviziato di S. Andrea a Roma, dove per tre anni seguì i corsi di umanità e di retorica. Ordinato sacerdote nel 1653 e destinato a richiesta alle missioni nelle Indie, il 30 ag. 1654 partì da Bordeaux diretto a Lisbona, dove ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] novembre 1835 al 1° giugno 1843 – anno in cui gli fu assegnata la parrocchia di Cittadella di Porto – fu professore di retorica e dal 1° novembre 1843 ricoprì per due anni, con un incarico temporaneo, la cattedra di eloquenza. Questo primo periodo di ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] vir esset futurus" (Nardi, pp. 122 s., 143 n. 60). Da quest'ultimo il D. sembra aver appreso i rudimenti della retorica prima di trasferirsi all'università di Padova. La tradizione trasmessa dall'Agostini (I, p. 326) e ripresa da M. L. King (Venetian ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] da inclinazioni troppo esclusive, per incanalarne le attitudini conformemente al suo ideale educativo. Dopo aver frequentato i corsi di retorica e di eloquenza italiana con C. Denina, quelli di scienze naturali e di matematica con G. B. Beccaria, che ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] , che ereditò i beni della famiglia e fu padre del più celebre Agostino.
Il L. compì studi di filosofia, di retorica, di lettere greche e latine, completando la sua formazione a Roma, dove risiedette a lungo durante la giovinezza. Si laureò ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] 'anno '13, dal momento che il Bocchi dal 1508 al 1512 lesse greco nello Studio e dal 1514 al 1562 alternò l'insegnamento di retorica e poesia a quello di umanità come risulta dai rotuli. Il F. visse sempre a Bologna e fu un professore molto amato e ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] una villa detta La Passerina (Crasso, 1666, p. 318).
Avviato alle lettere «sin da teneri anni», studiò dodicenne retorica a Cremona per poi trasferirsi a Milano, presso il collegio Braidense, dove «inclinando col genio all’abito ecclesiastico» (ibid ...
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CAVALLERI, Giovanni Maria
Evandro Agazzi
Nato a San Michele dei Morti, presso Crema, l'11 nov. 1807 da Cristoforo e Lucia Sangiovanni, iniziò gli studi in un collegio privato di Milano e passò poi al [...] ,fu subito destinato all'insegnamento, dapprima a Lodi e, dopo il 1835,come professore, alternativamente, di umanità e di retorica nel ginnasioconvitto del collegio barnabita di Monza.
I suoi studi privati e, più ancora, il suo personale talento lo ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....