DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] e della pubblica amministrazione. I suoi primi studi furono affidati alla cura dei gesuiti. In seguito seguì i corsi di retorica, grammatica e gli studi di letteratura umanistica sotto la guida dei più noti precettori della città. Infine studiò ...
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LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] questo documento informa inoltre che L. aveva goduto delle rendite di un podere nel territorio di Morsano.
L'opera retorica di L., se non vi si esaurisce, molto però concede a un'applicazione soprattutto pratica e utilitaristica dell'arte dettatoria ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] Filippo l’accesso agli studi. Dopo le scuole elementari, alle quali fu iscritto nel 1820, frequentò la scuola di retorica presso il locale seminario arcivescovile, dove ebbe come docente Giuseppe Silvestri. A 14 anni entrò al liceo Forteguerri e vi ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] , ordinato sacerdote (1835), passò alla cattedra di umanità e infine nel 1840 successe al Silvestri in quella di retorica.
Nella Toscana, dove ancor fermentavano i germi savonaroliani e la tradizione giansenistica di Scipione de' Ricci, e perdurava ...
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CASTIGLIONE, Giovan Battista
Giorgio Patrizi
Scarsissime sono le notizie intorno alla sua vita. Nato a Firenze da una famiglia nobile, intraprese unitamente gli studi di diritto e di letteratura. Dagli [...] ritrovare" lo spirito del Petrarca.
In realtà la lettura che il C. fa del Canzoniere non è solamente in funzione retorica, cioè mirante a enucleare canoni stilistici e linguistici, come doveva fare poi la scuola bembiana: anche se tale prospettiva è ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] dell'esser dichiarato principe della latina poesia" (Martello, p. 231). Si rivolse in un secondo momento allo studio della retorica, di cui prese lezioni da un religioso della Congregazione degli oblati, padre Sasso. Non studiò mai il greco, fatto ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] versi e prose in latino, e si iscrisse al corso di filosofia, al termine dei quale fu destinato, nel 1725, ad insegnare retorica nel collegio che la Compagnia possedeva a Viterbo.
Nell'ottobre del 1728 il C. si trasferì a Fermo, dove i superiori l ...
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PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] , fu istruito nella grammatica da Giuseppe Fantaccini; Teodoro Terribili e Giovanni Battista Rosi lo avviarono allo studio della retorica e il pittore Aurelio Martelli a quello del disegno, poi proseguito con Francesco Franci. Dal 1709 al 1713 ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] famiglia dell'alta nobiltà aragonese. Destinato alla carriera ecclesiastica, il C. compì i primi studi di grammatica e di retorica a Palma, per passare poi, quindicenne, all'università di Lérida dove studiò teologia. Conseguito il titolo di magister ...
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GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] presenti sull'isola; alla loro scuola, presso S. Maria della Scala, apprese le principali conoscenze umanistiche, il latino, la retorica e, probabilmente, la lingua spagnola. Fu intorno al 1669, all'età di quindici anni, che si verificò la vera ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....