MALVEZZI BONFIOLI, Alfonso
Sandro Cardinali
Nacque a Bologna il 24 febbr. 1730 da Giuseppe Ercole Malvezzi Locatelli Leoni, conte della Selva, di una delle più nobili famiglie bolognesi, e dalla contessa [...] F. Tognetti indica tra i suoi maestri F.M. Zanotti e V. Riccati per la filosofia e le matematiche, F. Ghedini per la retorica e P. Fantoni per le scienze delle acque; tra i condiscepoli, L. Savioli, G. Saladini e G.F. Malfatti. A soli 18 anni ...
Leggi Tutto
FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] per la scultura e la pittura, ma ben presto entrò nel seminario arcivescovile di Agrigento per studiare la grammatica, la retorica e la filosofia, coltivando nello stesso tempo le sue doti nel campo dell'arte. Giovanissimo, fu ammesso nel convento ...
Leggi Tutto
LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] ag. 1765, si stabilì - e vi rimase fino al 1772 - nella casa professa di S. Andrea al Quirinale come insegnante di retorica. Il 28 ott. 1761 era stato ordinato sacerdote.
Pubblicò allora i cinque sonetti del ciclo Le lodi della s. teologia, ispirati ...
Leggi Tutto
BARUFFALDI, Girolamo, iunior
Italo Zicàri
Nacque a Ferrara il 10 luglio 1740 da Ambrogio e da Camilla Ferrari. Benché il padre, provetto ingegnere e professore all'università, volesse avviarlo ad una [...] le Enunciationes ex universa philosophia, lavoro meramente scolastico. Destinato alla predicazione e all'insegnamento, fu poi professore di retorica e di eloquenza in diversi collegi dei gesuiti a Parma, a Piacenza, a Brescia e a Reggio finché ...
Leggi Tutto
CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] la carriera dell'insegnamento. Fu lettore di teologia dal 1771 a Roma, donde fu trasferito a Macerata come maestro di retorica. Nel 1783 ad Asti riprese l'insegnamento della teologia e pubblicò la traduzione dal francese di un'opera ascetica, i ...
Leggi Tutto
ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] Sassari un elogio in latino di Domenico Alberto Azuni.
Nel 1829 l'A. fu nominato prefetto delle Scuole pie e professore di retorica all'università di Sassari. Cinque anni dopo passò a dirigere le Scuole pie del collegio S. Giuseppe di Cagliari, ma ne ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Andrea di Trebisonda, in Atti dell'Accademia Pontaniana, n.s., XVII (1967-68), pp. 385-412; C. Vasoli, La dialettica e la retorica dell'Umanesimo, Milano 1968, pp. 301-327; E. Garin, L'età nuova. Ricerche di storia della cultura dal XII al XVI secolo ...
Leggi Tutto
GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] si trovavano a Roma in quegli anni, R. Cunich e B. Stay.
Dal novembre 1785, prima ancora di essere ordinato sacerdote, insegnò retorica a Urbino, da dove passò nel 1788 al collegio Calasanzio di Roma.
Ascritto fin dal 1784 in Arcadia con il nome di ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Pro Ligorio" di B. L., in Critica letteraria, IX (1981), pp. 266-292; E. Artifoni, I podestà professionali e la fondazione retorica della politica comunale, in Quaderni storici, XXI (1986), pp. 687-719; E. Costa, Il Tesoretto di B. L. e la tradizione ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] quell'anno il vescovo Gerardo Landriani scoprì nella cattedrale di Lodi il famoso manoscritto di Cicerone che conservava complete le opere retoriche, e l'inviò al B., per il tramite di Giovanni Omodeo; il B. ne fece fare un primo apografo dall'alunno ...
Leggi Tutto
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....