DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] quattro figli. Il D., terzogenito, compì gli studi presso i padri scolopi, dalle, elementari fino al corso cosiddetto di retorica, ovvero all'apprendimento delle lettere italiane e latine; mostrò tuttavia interesse anche per il disegno, se è vero che ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] d'ispirazione agostiniana - dei canonici regolari del Ss. Salvatore (poi Lateranensi) di Bologna. Terminati lì i corsi di retorica, filosofia e teologia, l'11 dic. 1713 fece la professione solenne, conservando il suo nome secolare. Quindi fu inviato ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] il ciclo superiore (filosofia) studiando etica e teologia sotto la guida di Girolamo Bonesi.
Mentre frequentava l'ultimo anno di retorica, nel 1758 prese a studiare in collegio anche il più giovane Alessandro Volta, che il G. già frequentava da tempo ...
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CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] e dei passi. Il C. si difese con una lunghissima lettera (1754 o 1755) in cui riaffermava i diritti dell'illustrazione retorica e confutava le accuse di eccessiva licenziosità mosse dal Bandiera. Un'altra polemica epistolare oppose il C. all'Alamanni ...
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FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] apprendiamo che F. entrò nell'Ordine adolescente, ma già in possesso di una buona conoscenza della grammatica e della retorica, essendo stato precedentemente avviato agli studi scientifici e letterari.
Lasciata la sua città natale, F. fu mandato a ...
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EMILLIANI, Gaetano
Loris Premuda
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 17 dic. 1773 da Giacomo, possidente, e Susanna Angelini. Compiuti gli studi nella città natale, si iscrisse a Roma alla facoltà [...] ad ottenere il permesso per la lettura dei libri proibiti, sappiamo che l'E. compi studi di lingua latina, di retorica e di filosofia. Si desume inoltre che abbia sostenuto presso il Collegio dei medici alla Sapienza l'esame di abilitazione all ...
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AMMANNATI (poi Ammannati Piccolomini), Iacopo
Edith Pàsztor
Nato di antica famiglia pesciatina a Lucca l'8 marzo 1422 da Cristoforo, si trasferì ben presto a Pescia, dove compì i primi studi. Passò [...] di Guarino veronese e in seguito a Firenze, per apprendervi da Leonardo Bruni e da Carlo Marsuppini la poetica e la retorica. Entrò poi in contatto col mondo umanistico fiorentino e con la Curia romana (si ricordi in proposito che Eugenio IV tra ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] ) e i vasti poderi familiari presso Castiglione d'Orcia. Il padre si incaricò della sua istruzione: gli insegnò grammatica, retorica, rudimenti di filosofia, astronomia e, "per dargli ogni perfettione" (A. Cervini, Vita di Marcello II, ms. cit. in ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] de' Medici. Altro di lui non ci è giunto, se non due opere riferibili alla sua attività di professore di retorica: i Commentaria in Georgica Vergilii Maronis nel Vat. lat. 2740 e i Grammatices institutionum compendia della Nazionale di Firenze, ms ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] Digesto) trascurati nell'alto Medioevo, le scuole di grammatica divennero allora propedeutiche a quelle di diritto, la retorica divenne esercitazione dialettica e strumento di attività sociale. Tutto ciò attirò intorno ai maestri scolari sempre più ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....