PICCOLO, Francesco Maria
Emanuele Colombo
PICCOLO, Francesco Maria. – Nacque il 25 marzo 1654 a Palermo, in una famiglia nobile; studiò nella città natale presso il collegio della Compagnia di Gesù, [...] dove entrò come novizio nel 1673. Negli anni successivi insegnò humanitates e retorica a Marsala, Modica e Malta. Dal 1680 studiò teologia a Palermo e negli anni 1682-83 scrisse due litterae indipetae, chiedendo al generale della Compagnia di Gesù di ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] e che anzi offre, su questa base, un'ulteriore testimonianza delle possibilità pressoché illimitate con cui tale retorica poteva invadere i campi di una ispirazione elegiaca e celebrativa, drammatica, pastorale e comico-descrittiva.
Si segnalano ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] anni, entrò nel seminario romano, compiendo corsi regolari di retorica, filosofia, teologia, giurisprudenza civile e canonica, fino alla laurea, in teologia e filosofia, conseguita nel 1724.
Avviato alla carriera ecclesiastica, il B. fu consacrato ...
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BARTOLUCCI, Salvatore
Cesare Vasoli
Nato ad Assisi nella prima metà del sec. XVI, la sua educazione fu curata dagli zii Rufino, maestro di musica, e Giovanni Fnncesco, ambedue francescani conventuali; [...] del convento di Venezia e nel 1571 il capitolo generale di Camerino lo destinò reggente del convento di Padova, ove insegnò retorica e filosofia ed ebbe tra i suoi discepoli Francesco Maria Del Monte, il futuro cardinale. Passato nel 1577 al convento ...
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BARDETTI, Stanislao
Luigi Moretti
Nacque il 13 nov. 1688 a Castell'Arquato (Piacenza) da Cristoforo e da Margherita Maraschi; nel 1704 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Novellara di Modena. [...] Terminati gli studi e ricevuti gli ordini, fu inviato a insegnare retorica a Verona, ove entrò in dimestichezza con S. Maffei traendone stimolo allo studio delle antichità. Fu poi inviato al collegio S. Pietre di Piacenza come insegnante di umanità ...
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BRITANNICO, Giovanni
Ugo Baroncelli
Fratello maggiore di Angelo, Giacomo, Gregorio e Benedetto. S'ignora l'anno della sua nascita. Nel 1470-71 è a Padova, ma non si sa se vi abbia conseguito la laurea. [...] A Brescia tenne scuola di grammatica e di retorica al "canton dei prati". Nel 1481, coi tipi di Gabriele di Pietro e di Paolo suo figlio, pubblicò in Brescia i suoi commentari a Persio, che dedicò al Senato e al popolo bresciano. Il Consiglio ...
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Scrittore serbo (n. Zagabria, Croazia, 1932). Laureatosi in Filosofia a Belgrado, ha lavorato come traduttore dal russo e ha collaborato con diverse riviste letterarie, prima di pubblicare Kuća lopova [...] (1956). Molti degli elementi che caratterizzano il suo stile (ironico ma sempre elegante nella sua parodia della retorica sovietica) sono già percepibili nel romanzo d’esordio e si ripresentano con chiarezza nei più celebri Priče o zanatima (1966) e ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] nella città, probabilmente G. seguì le lezioni di Guarino Guarini (Guarino Veronese) - il più illustre concittadino dell'età umanistica - professore di retorica a Verona fra il 1419 e il 1429. Sembra che il G. non abbia più risieduto a Verona dopo la ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] vescovile di Fano.
Qui studiò filosofia e retorica e si cimentò nelle prime prove poetiche, con odi e sonetti di argomento religioso, da cui i suoi superiori trassero buoni auspici per una futura carriera ecclesiastica. Accortosi di non possedere ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] F. si applicò con dedizione agli studi e si distinse nel corso di retorica, appassionandosi ai classici italiani, e specialmente alle opere del gesuita D. Bartoli. Nel 1782 disputò pubbliche tesi di filosofia e nel 1786 di teologia nella ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....