GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] gesuiti. In seguito frequentò la scuola di filosofia di Livio Rettori, quella di medicina teorica di Niccolò Finetti e quella di medicina pratica di Crescenzio Landi. Il 19 giugno 1583 si laureò in filosofia ...
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Scrittore albanese (Durazzo 1863 - Scutari 1915), dal 1879 nella Compagnia di Gesù; insegnò a Scutari, nel collegio francescano, poi nel seminario pontificio. Autore di una Grammatica albanese (1909), [...] di un trattato di retorica e di stilistica in albanese (1911), di una versione in albanese del Vangelo di S. Matteo (1915); lasciò manoscritto un vocabolario della lingua albanese. ...
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Poeta francese (Montceau-les-Mines 1907 - Parigi 1993); nelle sue opere tende a una poesia classicheggiante, ma realizzata senza ricercatezze stilistiche, anzi improntata spesso a una segreta negligenza [...] espressiva. Evitando la retorica e l'eloquente profusione, F. mira a esprimere nell'atto poetico la ricerca dell'assoluto, l'unità e la complessità del mondo, il mistero dell'uomo su questa terra. Ha partecipato alla Resistenza e ha raggiunto la ...
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BERTINI, Giuseppe Maria Saverio
Domenico Celestino
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 10 marzo dei 1695, da Anton Francesco e da Teresa Ghini. Compiuti i primi studi di umanità e retorica presso il collegio [...] dei gesuiti di Firenze, nel 1711 si recò nell'ateneo pisano per studiare medicina; sotto la guida di illustri maestri, quali G. Grandi per la matematica, G. Zambeccari per l'anatomia, P. Giannetti per ...
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BENE da Firenze
Nacque, a quanto affermò egli stesso, a Firenze, in data imprecisata, ma sicuramente dopo la metà del sec. XII. È probabile che compisse gli studi a Bologna, dove negli anni intomo agli [...] di ars dictandi; il sesto, il settimo e l'ottavo libro sono dedicati all'esposizione della dottrina della famosa scuola di retorica d'Orléans, dai modi di scegliere e di ordinare il materiale, all'amplificatio e alla determinatio.
Controversa è la ...
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BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] retorica per dieci anni nel seminario di Monza, passò, nel 1657, allo stesso insegnamento in Milano. Nel 1667 la famiglia Borromeo, della cui protezione il B. si avvaleva, lo designò come prefetto della Biblioteca Ambrosiana, al posto del defunto F. ...
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Poeta romano (fu console suffetto nel 12 a. C.) del circolo di Messalla, amico di Orazio e di Tibullo. Scrisse elegie per un giovane Miste, perdute, ed epigrammi; tradusse ed elaborò la Tèchne retorica [...] di Apollodoro di Pergamo; si occupò anche di grammatica e medicina ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] si condusse (15471) per conseguire il (non raggiunto) dottorato in diritto, a Napoli, dove, lungo un quadriennio, preferì agli interessi giuridici quelli umanistici. Frequentò colà, difatti, elevati circoli ...
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GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] e a Gorla; andò poi a Pavia per essere aggregato al collegio di filosofia dell'Università, ma, mentre si accingeva a iniziare il corso di matematica, una grave e lunga malattia lo costrinse all'inattività, ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] e provvide personalmente alla prima istruzione del figlio. Studiò giurisprudenza a Siena, dove nel 1510 conseguì il dottorato in utroque iure. In quell'occasione recitò una sua composizione in versi latini ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....