COLLINA (Collina Graziani), Giovanni
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 28 agosto 1820 da Giacomo e da Pasqua Galanti. Giovanissimo, nel 1832 fece le sue prime esperienze in campo ceramico alla [...] tante e tali critiche che nel 1899 Giuseppe e Raffaele si sentirono in dovere di rispondere con una lunga e retorica giustificazione in difesa delle loro opere. Lo scritto, stampato in un fascicoletto (Faenza 1899) di venti pagine, fu in realtà ...
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LACCETTI, Valerico
Elena De Luca
Nacque a Vasto il 18 giugno 1836 da Antonio, capo plotone della guardia d'onore del re, e da Glafira dei conti Mayo.
Ricevette una buona formazione letteraria, studiando [...] 1891.
Il quadro, in cui affrontò il tema del perdono del peccatore, fu giudicato negativamente per l'eccesso di retorica; mentre venne al solito esaltata la bravura del L. nel descrivere il paesaggio.
Alla mostra romana della Società degli amatori ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] imporre la propria verità e di agire nel campo pratico. Essi crearono la ‘prosa d’arte’, gettarono le basi dell’insegnamento retorico, avviarono la critica in tutti i campi dell’attività umana. Il loro influsso è sensibile in Tucidide (460-396 circa ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] , Tubinga 1987; AA.VV., Giulio Romano, Milano 1989; Sebastiano Serlio (Atti), a c. di C. Thönes, ivi 1989.
Seicento: Retorica e Barocco (Atti), Roma 1955; G. Argan, Borromini, Milano 1955; H. Sedlmayr, Johann Bernhard Fisher von Erlach, Vienna-Monaco ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] della sfera in un percorso dallo scoperto simbolismo politico celebrativo del dominio italiano e fascista sul mondo. Al di là della retorica di regime, il pavimento musivo che si snoda come un prezioso, ma sobrio tappeto di due soli colori, bianco e ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] , il busto conservato nel Museo della cattedrale di Acerenza, un tempo sistemato sulla sommità della facciata, la cui retorica antichizzante è parsa, senza ragione, congeniale al delicato classicismo duecentesco, più che per meriti intrinseci, per la ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] , nel Collegio romano furono tenute quattro conferenze sull'argomento, rispettivamente dai lettori di teologia, filosofia, matematica e retorica. Dei relativi testi (ora in Roma, Biblioteca nazionale, Fondo gesuitico 458, unitamente a un poemetto in ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] poetica.
Di qui innanzi, tuttavia, l'opera del C. diventa più gonfia e decorativa, con una tendenza all'amplificazione retorica, in cui è dato di riconoscere concordanze con l'opera di Domenico Alfani, con Giannicola di Paolo, oltre che, naturalmente ...
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PELLEGRINI, Giovanni
Giovanna D'Amia
PELLEGRINI, Giovanni. – Nacque a Milano il 28 settembre 1908 da Ernesto, detto Cesare, e da Angela Comi; suoi fratelli furono Giuseppe, Antonietta e Maria. Dopo [...] in un momento storico – l’anno della conquista di Addis Abeba e della proclamazione dell’impero – in cui la retorica della romanità tendeva a imprimere all’architettura una svolta decisamente monumentale. Il secondo articolo, dal titolo Notizie sullo ...
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FASSETTI, Giovan Battista
Graziella Martinelli Braglia
Nacque nel 1686 a Reggio Emilia da ricca famiglia genovese, ivi trasferitasi per impiantare una fabbrica di velluti, "ma come non ebbe quella l'esito [...] mediate da C. Cignani - sovviene un riferimento all'Assunzione nel duomo di Forlì - in un manierato recupero della retorica gestuale reniana.Ancora in Reggio sono riconducibili al F. le volte a quadrature, putti e ornati fioreali nel palazzo ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....