D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] fu troncata da morte improvvisa il 31 marzo 1841 a Napoli.
Bibl.: Non mancano biografie, orazioni funebri, elogi e brevi ricordi, retorici e apologetici del D., pubbl. dai contemporanei. Della gran parte non è il caso di far cenno; utili sono solo l ...
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NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] al rilevante interesse ideologico, il testo si caratterizza quale notevole testimonianza letteraria, per la particolare trama retorica, in linea con le più aggiornate tecniche dell'arsdictandi dell'epoca. È soprattutto la ricchezza del sostrato ...
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ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] di un momento cruciale di vita europea e riflette lo stesso carattere dell'estensore, uomo asciutto e schivo, privo di retorica, che guarda al sodo e all'essenziale e nella cui formazione hanno avuto un peso notevole gli anni trascorsi in Marina ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] anni 1970 i versi di M. Baševa e B. Christov, costituiscono quasi il manifesto di una generazione stanca di ideali svuotati dalla retorica. Nella prosa, nomi nuovi sono emersi alla metà degli anni 1980: K. Damjanov, V. Paskov, e I. Kulekov, che ha ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Teodoro Prodromo, Niceta Eugeniano e Costantino Manasse), la poesia satirica, i dialoghi di imitazione lucianea hanno forte impronta retorica. Del 12° sec. è il dramma sacro Christus patiens, centone euripideo. Durante l’impero latino, la cultura b ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] ° sec.), nacquero altri due generi poetici. Il primo, kyŏnggich’e-ga, recitato e composto da nobili, derivava dalla domanda retorica kyŏnggihayo? («che ve ne pare?») presente nel quarto e sesto verso di ogni stanza. Il secondo, Koryo sog’yo («Canzone ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] , quella, attiva negli anni Venti e Trenta, che riveste, deformandola ed emozionandola espressionisticamente, un'iconografia sterile e retorica, infarcita di simboli biblici e sionisti. Ma all'indomani della proclamazione dello stato di I., nel 1948 ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] e la Storia del concilio di Trento di H. Jedin, ma non meno indicativi libri come quello di E. R. Curtius sulla tradizione retorica medievale, di H. Planitz sulla città tedesca nel Medioevo (1954), e A. Borst, Der Turmbau von Babel (1957 segg.), uno ...
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Risorgimento
Alberto Mario Banti
Gli studi dagli anni Settanta agli anni Novanta
Dalla metà degli anni Settanta del 20° sec. il R. ha continuato a essere oggetto di numerosissime ricerche che hanno [...] , a cura di H.-G. Haupt e S. Soldani). Una medesima prospettiva ha orientato anche altre ricerche sulle pratiche e le retoriche della rappresentanza nelle esperienze parlamentari del biennio (per es., G.L. Fruci, L'abito della festa dei candidati, in ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] un progetto di liberazione integrale.
Oltre la rilettura del passato sta però l'interrogativo se all'a., depurato dagli orpelli retorici, si possa ancora riconoscere un posto, in Italia, tra i fattori di una moderna identità democratica o se di esso ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....