DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Genova e luogotenente di Carlo V. Il linguaggio pittorico e decorativo ne esprimeva il programma politico con la caratteristica enfasi retorica della celebrazione di un apogeo, i trionfi del D. e di Carlo V posti sul medesimo piano. In particolare l ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] francese, in Arch. stor. per le provincie napoletane, CX (1992), pp. 331-350; P. Guaragnella, Le maschere dell'umorismo. Sulla "retorica" dell'ultimo L., in Lares, LIX (1993), pp. 457-475; A. L. filosofo e politico, a cura di L. Punzo, Milano ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] il ricorso a nuovi modi di avvicinarsi alla realtà; l'imitazione degli antichi, che pure restava un tratto retorico, non era più semplice riproduzione dei vecchi schemi, quanto piuttosto ricerca di soluzioni ai problemi contemporanei; definire la ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] incarnare diversi aspetti del vizio morale nelle opere di Seneca (4 a.C.-65 d.C.) e, con fini essenzialmente retorici, nelle orazioni di epoca imperiale.
Il Medioevo e l'umanesimo civile
L'adattabilità ai diversi contesti della figura del tiranno ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] "conservare ad Italia questo ritaglio di libertà": erano questi gli obiettivi che il F. indicava al Senato, sede istituzionale della retorica patrizia.
Nel 1721, raggiunta l'età canonica per il debutto nella vita politica, il F. fu eletto savio agli ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] suscitata dai servizi segreti alleati e quanto rispondente a un malcontento popolare nei confronti dello Stato italiano, la retorica sicilianista fu agitata alla vigilia dello sbarco degli angloamericani in Sicilia.
Il 12 giugno 1943 un Comitato d ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] prospettiva di storico consentendogli di collocare la storia del Risorgimento, penalizzata fin allora da una certa enfasi retorica, nel più vasto orizzonte delle correnti culturali e politiche dell'Ottocento europeo.
Il problema di un'interpretazione ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] Targioni..., Firenze 1805).
Nel complesso tale attività pubblicistica rinvia inequivocabilmente alla vecchia tradizione culturale italiana, retorica e municipale, che aveva la sua più vera espressione nel passatempo erudito e nella rimeria accademica ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] morì nel frattempo, vittima della epidemia. Molto presto comunque il C. ottenne all'università di Basilea una cattedra di retorica, diventando in questo modo collega di suo padre. Nel 1563 egli aveva del resto pubblicato a Venezia presso Ziletti il ...
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ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] ancora a lui scuotere l'indifferenza e l'ostilità del popolo con un discorso se non del tutto insincero pieno di retorica: "fratelli, eccovi il tiranno; l'abbiamo ammazzato liberando la nostra patria".
Che l'A. sia stato il capo della congiura e ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....