FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] eugeniani del duomo di Firenze, dove apprese la grammatica, l'umanità e la retorica dal maestro G. Bertelli. Proseguì gli studi di filosofia, di diritto canonico, di teologia dommatica e morale presso il seminario arcivescovile fiorentino e fu ...
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ALAMANNI (Alemanni), Cosimo
Clementina Rotondi
Nacque a Milano il 30 ag. 1559 da Benedetto e da Angela Orsini. Entrato nella Compagnia di Gesù l'11 sett. 1575, studiò teologia nel Collegio romano ed [...] ebbe come maestri F. Suarez e G. Vasquez. Assegnato al Collegio di Brera vi insegnò, per molti anni, retorica, greco, filosofia, teologia e casistica; in seguito ne divenne rettore. Nel 1595 fece la professione dei quattro voti. Obbligato a ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] Svolse i primissimi studi nel paese natale; all'età di nove anni fu mandato alla scuola di grammatica e retorica nella vicina Borno. Studiò poi filosofia nel seminario di Lovere, sul lago d'Iseo, sotto la direzione di don O. Baglioni, il quale ...
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Poeta olandese (Amsterdam 1798 - ivi 1860), d'origine ebraico-portoghese, che, convertitosi al calvinismo per influsso di Bilderdijk, ne fu uno dei più battaglieri assertori. Nei suoi libelli (Bezwaren [...] lo spirito del secolo", 1823), come nei suoi versi, è sempre viva la polemica religioso-politica, spesso con forte nota retorica (Poëzy, 1821-22; Politieke Poëzy "Poesia politica", 1854; e il canto Wachter! wat is er van der Nacht? "Guardiano, che ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] presso i barnabiti, ordine nel quale entrò a sedici anni, frequentando il noviziato a Napoli e i corsi di retorica a Massa. Dotato di un temperamento che lo predisponeva al contatto diretto coi fedeli, il G. inclinò presto verso la predicazione. ...
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Umanista (m. Crotone 1574). Figlio di Antonio Sebastiani, trasse il nome da quello che aveva anticamente la sua patria, Traetto, e che era anche cognome della sua ava materna. Maestro (1521) nello studio [...] poi a Roma. Vescovo nel 1559, prima di Ugento e poi di Crotone, partecipò al Concilio di Trento. Compose un trattato di retorica in latino (De poëta, 1559) e, in volgare, Arte poetica (1563 circa), secondo Aristotele, interpretato nello spirito della ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] 1773, quando venne abolita la Compagnia di Gesù, avendo come maestri, fra gli altri, il Cunich per la retorica e la lingua greca e monsignor G. A. Reggi, poi prefetto della Biblioteca vaticana, per la Sacra Scrittura. Mentre si rivelava per le ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] dei letterati (il padre, originario di Viggiù, era scultore, architetto e pittore assai apprezzato), fece studi di retorica, logica e metafisica nel seminario milanese dimostrandosi assai vivace e dotato di buone capacità sia dialettiche sia oratorie ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] novarese. Tra il 1746 e il 1755 compì, nel collegio gesuitico di Brera, il consueto corso degli studi (dalla retorica, nella quale ebbe come maestro il letterato G. Ferrari, alla filosofia e alla teologia). Nel 1750 vestì l'abito clericale; chiese di ...
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GIGLI, Lorenzo
Maria Pia Donato
Nacque il 7 apr. 1685 a Brocco, presso Modena, da Matteo, notaio e preside della provincia del Frignano, e da Maria Maddalena Vanni. Ricevuta la prima educazione dallo [...] , dove rimase fino al 1703, compiendo il corso di studio di grammatica, umanità e retorica, e ricevendo la prima tonsura.
Nel novembre 1703 riprese lo studio della retorica presso i gesuiti e l'anno seguente il corso di filosofia presso il collegio S ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....