GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] si tratta d'inserire exempla di derivazione biblica, corredo di quasi tutti gli interventi retorici messi in bocca a papi o rappresentanti di Curia.
Questa retorica viene supportata da altre figure: l'anastrofe, l'anafora, la gradatio, unite a una ...
Leggi Tutto
CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] posti dal C. s'inscrivono nella ricerca condotta in vista di un trattato di dialettica, che uscirà nel '67, e di uno di retorica, che non vedrà mai la luce.
A Salerno, nel '66, il C. incontrava il cardinale G. Sirleto, al quale l'anno successivo si ...
Leggi Tutto
PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] Decretalium di Goffredo di Trani, i Sermoni di papa Innocenzo III. Non mancano però neppure i libri della classicità con la Retorica pseudo Ciceroniana, le Tragedie di Seneca, la Pharsalia di Lucano, il De re militari di Vegezio e le opere di ...
Leggi Tutto
LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] didattica e allo studio della lingua: sei libri di osservazioni grammaticali, una Grammatica speculativa, un compendio di retorica accompagnato da numerose questioni in materia, un trattato di locuzioni e formule della lingua latina, un trattato di ...
Leggi Tutto
GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] riscontra nella massima parte dei testi merovingi coevi, ed egli dimostra una conoscenza non soltanto elementare della retorica. Il livello culturale che G. possiede costituisce così un'indicazione indiretta della permanenza della scuola nell'Italia ...
Leggi Tutto
GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] 124 s., 136, 168 s.; N. Longo, De epistola condenda. L'arte di componer lettere nel Cinquecento, in Le "carte messaggiere". Retorica e modelli di comunicazione epistolare: per un indice dei libri di lettere del Cinquecento, a cura di A. Quondam, Roma ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] 422, 443; III, p. 67; IV, pp. 94, 263, 344; V, pp. 395 s.; VI, pp. A, 672; G. P.Marchi, Fede politicae retorica nelle orazioni latine per l'ingresso delcardinale M. Cornaro nella diocesi di Verona, in Scritti in onore di mons. G. Turrini, Verona 1974 ...
Leggi Tutto
Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] l’intrusione dei non teologi come ‘teologia politica’ nel senso di una teologia per laici, ideologia, pubblicistica politica, retorica o propaganda. Nel secondo caso si tratterebbe invece di un argomento teologico valido come tale nella sfera stessa ...
Leggi Tutto
Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] custodita fino al suo tempo e perciò deve essere osservata "da tutti", dichiarazione, questa, che viene espressa con una domanda retorica, cioè come un fatto che nessuno può negare. In particolare I. menziona le Chiese di tutta l'Italia, delle Gallie ...
Leggi Tutto
FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] in una riforma. E tali idee il F. estendeva non soltanto alla poesia in senso stretto, ma anche alla grammatica, retorica, drammaturgia, storia, filosofia e teologia. E contrasto tra i due, se non ancora scoppiato, era ormai latente.
Egli espresse ...
Leggi Tutto
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....