EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] (Epist. ad Paschasium, 4; cfr. anche Epist. ad Probam virg.), è caratterizzata da un dettato che padroneggia la retorica ed i suoi vari accorgimenti stilistici (cursus, etopea, tropologia, ecc.). Nella lingua, nello stile e nella composizione è ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] maestri e dottori uomini che neppure hanno la scienza elementare. Infine, tra frequenti richiami biblici e con grande sapienza retorica, il D. conclude con un'appassionata esortazione ad una nuova vita, invitando tutti i superiori a dare l'esempio ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] allora frequente, tratti umanistici, ma sono ancora tanto ricche di elementi medievali da non potersi annoverare nella retorica dell'umanesimo.
Il D. ebbe rapporti personali ed epistolari con numerosi unianisti: Francesco Barbaro, Zaccaria Barbaro ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] comunicazione che il L., soprattutto nei tardi anni bellunesi, privilegiò, anche dissertandone ampiamente in chiave storico-retorica in un Epistolaris disciplinae commentarius (in Epistolae, pp. 477-528).
Un sodalizio importante, connesso agli anni ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] nella seconda metà del sec. XI. Caratteristico da un punto di vista letterario è l'ampio impiego di allocuzioni retoriche, affidate ai protagonisti del racconto, utilizzate come artificio a un tempo narrativo e argomentativo.
Assai discusso è il ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] vi dimostrava la superficialità della sua preparazione teologica, che invano tentava di coprire ricorrendo a tutte le astuzie della retorica, tuonando contro Voltaire e l'idea di tolleranza ed esaltando il potere papale.
Ma evidentemente l'aver posto ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] ; la seconda è del 1226, o 1227, apparsa proprio a Padova. A probabile che il maestro di grammatica e retorica avesse raccolto negli anni d'insegnamento padovano (forse dal 1222 fino al 1226) elementi di documentazione, ovvero opinioni correnti o ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] ; a Napoli gli impegni pastorali e di governo rendevano ancora più urgente non solo una buona formazione umanistica e retorica ma anche e soprattutto una discreta conoscenza del diritto civile e canonico. Dopo aver tentato di farsi raggiungere da ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] partendo da Pavia.
Gli anni Sessanta del Quattrocento apportarono nuovi onori e oneri al M.: ottenne la docenza di retorica nello Studium fiorentino e in quel medesimo periodo si occupò anche dei menzionati lavori di restauro della badia fiorentina ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] ben presto a svolgere una intensa attività come autore e promotore di lettere con grandi pretese dal punto di vista linguistico e retorico, che lo misero in una nuova luce anche agli occhi del papa, tanto più che egli, dopo aver lasciato Roma, non ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....