MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] qualunque velleità di carriera.
Partito da Roma, nel 1563 era a Genova, lautamente stipendiato in qualità di insegnante di retorica ed eloquenza, più tardi come segretario della Repubblica. Dopo due anni fece ritorno a Roma, dove sotto il generalato ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] l'amore per la poesia e lo studio delle letterature antiche e moderne. Intanto aveva accettato l'incarico di insegnare retorica ai novizi del monastero olivetano di Monte Morcino, ove rimase per cinque anni, accrescendo la propria cultura grazie alla ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 20 sett. 1691 da Lavinia Minelli, nobile veneziana, e Marcello, la cui famiglia, dell'ordine dei segretari della Repubblica, era stata [...] regolare presso la chiesa veneziana della Salute. Passò poi nel seminario patriarcale di Murano ad insegnare eloquenza e retorica. Si fece una certa rinomanza con la sua abilità nel confezionare orazioni funebri e composizioni poetiche per varie ...
Leggi Tutto
CANATA, Atanasio
Renzo Negri
Nacque a Lerici il 25 marzo 1811, ultimo degli otto figli di Giuseppe e di Anna Carosini. Rimasto orfano della madre a sette anni, fuaccolto nel collegio dei Signori della [...] ordini sacerdotali. Cresciuta la sua fama di educatore, fu preposto definitivamente, a partire dal 1840, all'insegnamento della retorica nel collegio di Carcare (Savona), uno dei luoghi di formazione delle classi alte del Regno di Sardegna.
Ivi si ...
Leggi Tutto
ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] .Boezio (480-524/525) e Cassiodoro (480/490-580 ca.) vissero quando l'Antico era ancora il caposaldo della formazione retorica più che la lontana suggestione di una realtà scomparsa. Per Boezio chi ammiri il bello cede alla lusinga dei sensi (De ...
Leggi Tutto
ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] in patria. Si iscrisse all'ateneo torinese trasferito provvisoriamente a Mondovì, frequentando i corsi di medicina, filosofia e retorica. Si crede che in quel tempo apprendesse anche la musica, poiché, tra i centodiciotto argomenti discussi per la ...
Leggi Tutto
EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] suo ingresso come novizio l'8 sett. 1582, nella casa professa di S. Andrea al Quirinale. Studiò per un anno retorica e per un biennio filosofia, completando gli studi di teologia nel Collegio Romano, dove ebbe rettore e confessore Roberto Bellarmino ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] di passi commentati di classici (le Annotationum Sylvae). A Roma il F. incontrò il fiorentino R.L. Brandolini, che insegnava retorica allo Studio, e il bibliotecario Filippo Beroaldo il Giovane, che lo sollecitarono allo studio dei classici e ne ...
Leggi Tutto
GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] i gesuiti: nel 1696 era uno dei convittori del collegio Tolomei di Siena. Ebbe come insegnante, prima di grammatica, poi di retorica e umanità, P. Segneri iunior, mentre negli anni 1700-02 le cattedre di logica e fisica furono tenute da T. Silotti ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] e l'affetto, più che la convinzione e la pietà, campeggiano la ricerca della frase e la rotondità dei periodo, la retorica classica e il desiderio dell'effetto artistico" (Dellavita..., p. 10). Indulgendo alla moda del tempo, per cui "quanti aveano ...
Leggi Tutto
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....