FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] romanze scritte e la loro fuoruscita dalla tutela del latino.
Il F. fu un sostenitore della rinascita della retorica, intesa soprattutto come strumento per l'esegesi letteraria (ma anche dei linguaggi speciali, dalla politica alla pubblicità). A ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] Logica aristotelica con la rispettiva traduzione ebraica.
Il L. attese anche all'edizione del commento medio di Averroè alla Retorica, preannunziando un ampio volume, ma il progetto non fu completato: ne sono stati pubblicati i primi tre fascicoli ...
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Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] ’italiano parlato, in Maraschio & Poggi Salani 2003, pp. 609-634.
Loporcaro, Michele (2005), Cattive notizie. La retorica senza lumi dei mass media italiani, Milano, Feltrinelli.
Maraschio, Nicoletta & Poggi Salani, Teresa (a cura di) (2003 ...
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La reggenza è il fenomeno per cui la presenza di una determinata parola in un sintagma (➔ sintagma, tipi di) impone ad altre parole di quel sintagma di prendere una forma determinata: un modo del verbo, [...] anteposto il / anteposto al.
Beccaria, Gian Luigi (dir.) (1994), Dizionario di linguistica e di filologia, metrica, retorica, Torino, Einaudi.
Sabatini, Francesco & Coletti, Vittorio (2007), Il Sabatini-Coletti. Dizionario della lingua italiana ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] 2009) (www.publif@rum.farum.it).
Marello, Carla (1995), Terminologia, in Dizionario di linguistica e di filologia, metrica, retorica, diretto da G.L. Beccaria, Torino, Einaudi, ad vocem.
Musacchio, Maria Teresa (2002), I tecnicismi collaterali, in ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] 116): ilche implica l'insofferenza del lessicografo verso la rigidezza di una tradizione lessicografica d'impronta puristica e retorica.
Bibl.: Oltre a C. von Wurzbach, Biographisches Lexicon des Kaiserthums Oesterreich, Wien 1856-1891, I, p. 298; P ...
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I grafemi sono le unità grafiche elementari, non suddivisibili ulteriormente, che servono a riprodurre nello scritto i suoni di una lingua. Il termine, modellato sulla serie fonema, morfema, ecc., contiene [...] , Milano, Guanda.
Beccaria, Gian Luigi (a cura di) (1994), Dizionario di linguistica e di filologia, metrica, retorica, Torino, Einaudi.
Berruto, Gaetano (20052), Corso elementare di linguistica generale, Torino, UTET (1a ed. 1997).
D’Achille ...
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La pubblicità, in tutte le sue forme (su manifesti, nei giornali, in radio e televisione), è uno dei tipi testuali che più influenzano l’italiano comune, con coniazione di ➔ neologismi e prestito di parole, [...] si può; più lo mandi giù e più ti tira su; potevamo stupirvi con effetti speciali), strutture sintattiche e figure retoriche varie, che penetrano nella lingua e nei suoi usi concreti (Falabrino 2007; Testa 20073; Arcangeli 2008).
Vanno qui ricordate ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] del 16° sec. nei confronti della precettistica letteraria, per es. con T. Tasso, il quale avvertiva l’angustia degli schemi retorici, che tuttavia non osava rinnegare (di qui, accanto al religioso, il travaglio letterario che lo portò a rivedere la ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] esserci sotto un inganno») e una sintassi ricca di inversioni e di tmesi. I romanzi storici sono caratterizzati dall’enfasi retorica e tendono a un registro alto e anticolloquiale, anche nel dialogato (Zangrandi 2002), per lo più in direzione opposta ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....