DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] M. E. Cosenza, Biographical and Bibliogr. Dictionary of the Italian Humanists, I,Boston 1962, coll. 350-52; E. Bonora, Retorica e invenzione. Studi sulla letteratura italiana del Rinascimento, Milano 1970, pp. 211-53; M. Foucault, Le parole e le cose ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] dei Pisoni nella Villa. Oltre a Lucio Calpurnio Pisone Cesonino, conobbe Gaio Vibio Pansa, cui dedicò un libro della Retorica, i poeti della cerchia augustea Quintilio Varo, Lucio Vario Rufo, Plozio Tucca, Virgilio, e Cicerone.
Lo studio dei ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] di antiletterarietà dell'autore (che lo avvicinano ancora al Bandello), si organizza con una precisa coscienza retorica e letteraria.
Tipico canzoniere petrarchista, la raccolta delle rime del D. comprende sessanta sonetti, dodici madrigali ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] . Frontali - A. Marzi - L. Volpicelli, Il fanciullo (dai sei ai dodici anni), Torino 1961; M. Raicich, Di grammatica in retorica, Roma 1996; G. Parlato, La sinistra fascista. Storia di un progetto mancato, Bologna 2000; A. Zucconi, Cinquant’anni nell ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] oggetti quali protagonisti delle azioni. In tal senso anche il procedimento dell'accumulazione tecnica tanto della costruzione retorica quanto della organizzazione ritmica, con la peculiare costante dell'estensione del numero dei versi, risponde al ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] ..., Padova 1959, I, p. 99; II, pp. 97 s., 127, 254, 308; M. Turchi, I. C. o del compromesso tra avvent. e retorica, in Aurea Parma, XLIV (1960), pp. 145-56; R. Tentolini, Un "best-seller" del Cinquecento. "Il Libro del Peregrino" ..., in Parma per l ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] essere il Malvezzi, A.G. Brignole Sale e il M.), di cui attaccava contemporaneamente il laconismo e l'uso intensissimo di figure retoriche. Inoltre il M. riteneva il Mascardi autore di una parodia di una sua lettera a Vittorio Amedeo I di Savoia, che ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] solo letterarie, ma anche archivistiche, maturando un'idea di storiografia che prendeva le distanze dalla tradizione umanistica e retorica. È il progetto delle Cose fiorentine, rimaste allo stato di abbozzo, con soli quattro libri composti, relativi ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] (che fra l'altro offre lo spunto per parlare deglì inventori delle lettere), seguono nell'ordine la dialettica, la retorica (con l'esaltazione di Aristotele), l'aritmetica (con particolare attenzione a Pitagora, a cui quest'arte deve la sua ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] nel B. privo di mordente e di ansia intellettuale e svela la sua componente letteraria, formalistico-retorica e una preoccupazione, sebbene sobriamente espressa, di patriottismo regionale toscano: atteggiamento tradizionale nell'erudizione italiana ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....