GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] G., grazie anche all'ausilio di una scrittura più controllata e di un linguaggio più secco rispetto alla inflessione retorica che ne caratterizzò spesso i profili biografici, riuscì a far rivivere sia la malinconica umanità, inserita nel quotidiano ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] testo segneriano, che rendeva evidenti tutti gli abbagli (non esclusi alcuni errori di grammatica) derivanti da una malintesa critica retorica.
E non mancava neanche il Parini di sottolineare l'immodestia e la presunzione del B., che anche il Soresi ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] che, a quasi ottant'anni dalla morte, era quasi ignorato anche in patria, ed il cui mito, poi risonante fino alla retorica per tutto il Risorgimento ed oltre, fu creato ex novo proprio dal Durando. Egli comprese ed amò anche la poesia dialettale ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] ’Università di Torino dal re Carlo Alberto, incarico che mantenne per venticinque anni.
A fronte dell’influsso della retorica francese e delle tradizioni regionali sulle classi colte piemontesi, si prefisse di preparare i giovani a parlare e scrivere ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] e la competenza di una scrittura al servizio della rappresentazione, di fronte a interpreti ormai poco versati nella retorica e meno abili nel rendere funzionale il loro bagaglio di letture alla comunicazione scenica (una battaglia che avrebbe ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] e del Guarino, intessendola di precetti pratici attinti dagli antichi; è tuttavia qualcosa di più che una semplice esercitazione retorica o un pezzo di bravura erudita. La sua originalità, nei confronti degli altri umanisti che trattarono lo stesso ...
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LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] di Cosimo I.
Prescindendo dai versi composti per la morte (avvenuta nel 1411) di Antonio da San Gimignano, maestro di retorica a Pistoia (Firenze, Biblioteca Riccardiana, Riccard., 906, cc. 30-31), sono soprattutto gli Annales Geminianenses a dare ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] (Cosenza 1864). Come l’élite meridionale cui apparteneva, si dedicò inoltre alla celebrazione del Risorgimento e alla retorica della legittimazione della nuova patria, attraverso discorsi, opuscoli, ricordi, come l’Elogio dell’abate Antonio Genovesi ...
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CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] volgere il dettato verso la descrizione di motivi autobiografici vengono evidenziati dal C. col ricorso ad un tipo di retorica che ha fatto pensare anche a una sorta di concettismo anticipato. In effetti viene profuso a piene mani nel canzoniere ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] la convulsa intensità della passione si allenta, allora egli estrae dalla sua educazione umanistica i mezzi espressivi di una appassionata retorica d'amore, di derivazione properziana, e si abbandona qua e là al gusto delle favola erudita e della ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....