BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] seconda i madrigali, le canzoni, le stanze, i panegirici, gli scherzi), la raccolta accoglie un vasto repertorio di artifici retorici che non dispiacquero allo stesso Marino. Ancora nel 1623 l'autore dell'Adone ricorderà alcune liriche della Selva di ...
Leggi Tutto
CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] sue arringhe e i toni più tenui della sua poesia. Le più celebri arringhe, costruite, nonostante il pathos e la retorica, con rigore logico e scientifico, sono state pubblicate sulla Calabria giudiziaria e sull'Eloquenza. Tra gli inediti (conservati ...
Leggi Tutto
BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] in data del trionfale ingresso, 30 maggio 1531: un breve poemetto di 150 esametri, vivace e fluido pur nella sua retorica adulatoria. Assai mediocre si rivela la sua musa in tutte le altre opere. Lo riconosce egli stesso quando nel Versificationum ...
Leggi Tutto
EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] su un codice di Svetonio (Ottob. lat. 2008). Nella Biblioteca Angelica di Roma è conservata infine un'edizione greca della Retorica di Aristotele (Parisiis 1539, segnata A.6.4.6), con le note della collazione condotta nel 1546 su un codice farnesiano ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] del Cinquecento, in Arch. stor. lombardo, s. 9, III (1966), pp. 425-481 L. Secco, La pedagogia della Controriforma, Brescia 1973, pp. 72 s. Trattati di poetica e retorica del Cinquecento, a cura di B. Weinberg. Roma - Bari 1974, pp. 193-205, 420 s. ...
Leggi Tutto
FEI, Francesco
Franco Pignatti
Poeta della prima metà del sec. XVI, nativo di Montepulciano (od. prov. di Siena), sul quale non disponiamo di alcuna notizia biografica precisa. Poche informazioni ricaviamo [...] o gli adynata per significare la profondità del sentimento amoroso, talvolta costruendo su questa figura retorica già petrarchesca interi componimenti per impossibilia. Varietà metrica e manierismo stilistico, unitamente all'architettura complessiva ...
Leggi Tutto
Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] stilnovisti, la materia della letteratura popolare cavalleresca e d'amore. Ciò fa mediante uno sfoggio di erudizione e d'ingegnosità retorica che riesce pesante ai moderni, i quali si fermano a preferenza su singole pagine, soprattutto là dove il B ...
Leggi Tutto
Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico, storico-funzionale ecc., ma non [...] della nozione di ‘verosimile’, che individua una speciale ‘logica dell’opinione’ (sviluppata in particolare da Aristotele nella Retorica), ed esso è certo frainteso o tradito, o quanto meno minimizzato, dalla formula oraziana dell’ut pictura poësis ...
Leggi Tutto
FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] i poemetti in prosa del Baudelaire; ma che nella letteratura italiana, dove la tradizione classica e l'educazione retorica avevano più profonde radici che in qualunque altra, erano venute ad assumere carattere e valore particolari e a coincidere ...
Leggi Tutto
Scandinave, letterature
Bruno Berni
L'inizio del 21° sec. è stato caratterizzato in Scandinavia da una estrema vivacità della produzione poetica, che quasi ovunque è tornata a rapportarsi alla tradizione [...] come S. Bragi (n. 1975) che con Ljúgđu Gosi, ljúgđu (2001, Menti Pinocchio, menti) crea una lirica dura e retorica caratterizzata da un'acuta angoscia della morte, riutilizzando gli stessi flussi di coscienza e la stessa lingua prettamente 'fisica ...
Leggi Tutto
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....