CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] normale sup. di Pisa, filosofia e filologia, XIX (1906), pp. 77, 84; R. Ridolfi, B. Segni e il suo volgarizzamento della "Retorica", in Belfagor, XVII (1962), 5, p. 526, A. Sorbelli, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, LVI, p. 174. ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] (D. Asanova, R. Bykov, S. Solov'ëv, K. Šachnazarov, N. Gubenko e V. Abdrašitov).
Di contro ai motivi della retorica ufficiale e alle sue scenografie canoniche, negli anni Settanta nasce all'interno della Lenfil'm, la cosiddetta ''Scuola di Leningrado ...
Leggi Tutto
La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] all'universalità, che si allarga verso un uditorio universale. Una diversa attenzione all'orizzonte retorico, coniugata in senso freudiano (entro una vera e propria retorica freudiana), è stata quella di diversi studi di F. Orlando, il quale, all ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Stato e alla Chiesa. Rimossi i dubbi forieri di pericolose sbandate, si è più attenti all'uso sapiente della «buona arte retorica di tutte le arti reina», come vuole Sperone Speroni, si è paghi d'una teorizzazione risolta in levigata eleganza. Una ...
Leggi Tutto
Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] e per le nuove scoperte, fra cui anche le letterature orientali. Con la loro lotta per l'abolizione della retorica tradizionale, per l'instaurazione di una letteratura viva e rituffata nel circolo di tutte le attività sociali, per lo svecchiamento ...
Leggi Tutto
CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] il C. si contrappose invece alla vivace ed entusiastica critica foscoliana dei suoi anni. Volendo sconfiggere la retorica del mito con la forza inoppugnabile dei documenti, il saggio, offerto agli "amici del vero", sottoponeva ad impietoso ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] questo trattato, destinato a un discreto successo in Italia e Oltralpe, fu inviata da Lazzaro Bonamico, professore di retorica molto legato al cardinal Pole, al vescovo di Carpentras Iacopo Sadoleto. Entusiasta dello scritto, di cui aveva apprezzato ...
Leggi Tutto
DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] del Vat. lat. 4922, con questi versi ha consentito agli editori di colmare agevolmente la lacuna.
Il poema ècostruito sull'artificio retorico che sia la rupe di Canossa a raccontare le vicende dei suoi signori; il primo libro è dedicato agli avi di ...
Leggi Tutto
FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] il F. ebbe a disposizione quanto di meglio l'ambiente natale potesse offrire per una formazione grammaticale e retorica raffinata, rivitalizzata dall'analisi diretta di codici contenenti opere di autori antichi da secoli dimenticate. A significativo ...
Leggi Tutto
CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] sempre, pur praticando un antisemitismo volgaro, volgarmente filosemiti"; I calzoni di Beethoven, p. 104),la cui elegante struttura retorica contiene in sé, come osserva Fortini, gli schemi di molte delle poesie, cade forse uno dei principali dilemmi ...
Leggi Tutto
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....