PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] , decise allora di ripiegare nell'ambiente della provincia per dedicarsi all'attività didattica. Dopo aver insegnato grammatica e retorica nelle piccole scuole del paese nativo, nel 1838 conseguì per concorso la cattedra di belle lettere presso le ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] culturale non solo veneziano. Preposito generale dei somaschi, vicario del seminario della Salute, per tre anni professore di retorica al Collegio Clementino a Roma, collaborò con Angelo Calogerà e con Piercaterino e Apostolo Zeno, al Giornale dei ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] di Firenze il 22 marzo successivo andò in scena la commedia in tre atti Un gerinte responsabile,satira della retorica giornalistica, felicemente interpretata dalla compagnia di L. Bellotti-Bon e che ebbe fortuna per le discussioni suscitate intorno ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] fu concesso di insegnar teologia a Roma nelle case dell'Ordine, finché nel 1653 fu inviato a Lucca come lettore di retorica nel convento di S. Maria Corteorlandini. A Lucca diede alle stampe, nel 1654, una raccolta di Rime religiose, composte per la ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] a Dante, Ancor che l'aigua per lo foco lassi, con una tematica che preannunzia Al cor gentile del Guinizzelli. La sapienza retorica e metrica del D. è posta al servizio di una necessità d'amore che al Contini è apparsa quasi umanistica: "Imagine di ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] quello che anima il troppo celebre sonetto "Superbi colli, e voi sacre ruine",con cui ci troviamo al centro di quell'ammirazione retorica per la città dei Cesari che indusse il C. a redigere, come è stato accertato, la relazione a Leone X sullo stato ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] uomini di corte, specialmente di Lorenzo Strozzi, Ludovico Casella e Paolo Constabili, il C. ottenne nel 1456 la cattedra di retorica e di humanae litterae con lo stipendio annuo di cento lire marchesine (cfr. Tiraboschi, VI, p. 849), poche se ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] Resoconti degli Atti municipali, II, c. 115v), che il C. nel febbraio 1464 era pubblico precettore di grammatica e di retorica a Fano con uno stipendio di ottanta ducati.
La cultura raffinata, l'ammirazione per Federico di Urbino, l'amicizia e stima ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] , fu seguace di Alfonso M. de Liguori e discepolo di A. Genovesi. A Napoli, Vincenzo insegnò privatamente greco e retorica, aprì un'apprezzata scuola privata di giurisprudenza (1773) e istituì un'accademia di legge, frequentata anche da molti esperti ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] di Lovanio e cominciò ad insegnare nel gennaio dell'anno seguente. Poco dopo il suo arrivo diede prova della sua abilità retorica, pronunciando la Gratulatio in occasione dell'entrata a Lovanio di Filippo il Bello duca di Borgogna (9 sett. 1494).
Il ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....