Poeta latino di Cartagine (5º sec. d. C.). Incarcerato dal re vandalo Guntamondo per aver scritto un elogio poetico di Zenone imperatore di Bisanzio, non giunto a noi, scrisse un carme in distici, Satisfactio, [...] maggiore è il poema De laudibus Dei, in 3 libri, inorganico e pieno di digressioni, in cui non mancano tuttavia momenti di commossa ispirazione. Scrisse anche Romulea, raccolta retorica di varî componimenti, e Orestes, mediocre tragedia in esametri. ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] già dissestata situazione della famiglia. Nel 1814 questa si trasferiva a Verona, dove nel ginnasio di S. Sebastiano, alla scuola di retorica dell'abate Giuseppe Monterossi, il B. fu iniziato al gusto e all'amore per i classici e i trecentisti, e in ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] da Frignano, il C. crebbe nell'orfanotrofio delle suore di S. Paolo a Ravenna. In questa città egli studiò grammatica latina e retorica con Donato Albanzani nel 1349 e dal 1353 al 1355. Studiò anche a Bologna con Alessandro del Casentino e Pietro da ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] avviato dal padre alla carriera forense, ma il corso di baccalaureato a Torino, sotto la guida dei professore di retorica G. De Andrea, ne confermò le inclinazioni letterarie, ed egli partecipò presto ai cenacoli della scuola di letteratura italiana ...
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CARABELLO, Antonio (Antonio da Bergamo; Antonio Carabello Pincino; Antonio Piceno)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Bergamo o nelle vicinanze; suo padre, "maestro Pecino [...] possedeva la cittadinanza di Padova e abitava nella contrada di Ponte Curvo.
Dal 1434 al 1436 il C. occupò la cattedra di retorica all'università di Padova; è questa l'ultima notizia che noi possediamo sulla sua attività.
Il C. è noto soprattutto per ...
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CARDANETI, Orazio
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1531 da Macario e da Bonifazia Oliva. Le agiate condizioni di famiglia gli permisero di frequentare maestri di una certa risonanza nella città natale, [...] del 1564 si reca a Firenze dove sente le lezioni di Pier Vettori. Nel 1566 è chiamato a ricoprire la cattedra di retorica presso lo Studio perugino succedendo al Griffoli; nel 1569 è temporaente a Siena; poi fa ritorno a Perugia ove continua fino al ...
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Scrittore e saggista giapponese (Kamo, Hiroshima, 1898 - Tokyo 1993). Raggiunta la notorietà prima della seconda guerra mondiale per brevi racconti in cui si equilibrano ironia e pacato pessimismo, si [...] per molti scrittori più giovani, I. è apprezzato anche per la qualità pacata e distaccata delle sue opere, che rifiutano retorica e sentimentalismo: esemplare in tal senso è Kamiya Sōtan no nokoshita nikki ("Il diario di Kamiya Sōtan", post., 1995 ...
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Storico e scienziato (Venezia 1514 - ivi 1570). Studiò filosofia, matematica e astronomia a Padova. Mandato ambasciatore nel 1548 presso la corte inglese, nel 1550 fu nominato, benché laico, coadiutore [...] dalla sua attività culturale. Alle opere già composte in precedenza (Exquisitae in Porphyrium commentationes, 1542; commento alla Retorica di Aristotele nella traduzione latina dello zio Ermolao, 1544; dialogo Dell'eloquenza, 1557, ma in realtà ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] una casa. Nel 1804 il M., per interessamento di padre J. Pignatelli Fuentes, fu inviato a Napoli a insegnare umanità e retorica nel collegio aperto dai gesuiti con il sostegno della regina Maria Carolina. Il 24 nov. 1804 il M. scrisse alla madre di ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] laurea in legge.
Lesse istituzioni civili in Rovigo e sostenne, sotto lo pseudonimo di "Pietr'Antonio Salmone professor di retorica", le parti dello zio Giovanni contro G. B. Guarini nella Difesa dell'oraz. del Sig. Gio. Bonifacio giureconsulto per ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....