GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] a prenderne il posto nel consiglio dell'Ordine degli avvocati.
I pregi dell'arte forense del G. risiedevano in una retorica ordinata, mai appesantita da vacui orpelli, improntata a una estrema chiarezza e a una logica rigorosa, che "aborriva dal ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] natura si definissero soprattutto in seguito, nel contatto con l'ambiente della città veneta, e che solo per amplificazione retorica il suo biografo li proiettasse indietro negli anni della giovinezza. Già a ventisei anni, comunque, egli otteneva una ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] antagonisti (in effetti due sommatorie di strategie in parte convergenti e in parte divaricate) un'intesa sotto la vecchia, retorica bandiera della libertà d'Italia. Così nei primi mesi del conflitto la Repubblica lasciò cadere l'invito del papa ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] , la lingua dell’amministrazione: di qui l’importanza degli studi di diritto, impartiti in latino, rispetto a quelli di retorica, in greco, e il successo delle prestigiose scuole orientali di diritto. Questo non poteva che comportare un nuovo fervore ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] delle sue stesse opere, presenti e future, mentre in II 2 ss. sono discussi i motivi per cui non si concede per li retorici alcuno di sé medesimo sanza necessaria cagione parlare (§ 3) e le eccezioni a questo principio. Cfr. inoltre Cv III I 5, 6 (2 ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] possesso austriaco.
Il F. ebbe la prima formazione letteraria nella scuola di Udine, dove dal 1519 studiò latino, greco e retorica; seguì le lezioni di Giulio Camillo, forse già a Udine, forse più tardi nell'accademia umanistica di San Vito al ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] sotto la denominazione di medio indiano. Attestazioni di scrittori d'arte (Siddharṣi, sec. X e Bilhaṇa, sec. XII) e di retori (Bhāmaha, sec. VI-VII) sull'uso del sanscrito, ilricordo che esso veniva usato in dispute d'indole religiosa che si tenevano ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] , fu seguace di Alfonso M. de Liguori e discepolo di A. Genovesi. A Napoli, Vincenzo insegnò privatamente greco e retorica, aprì un'apprezzata scuola privata di giurisprudenza (1773) e istituì un'accademia di legge, frequentata anche da molti esperti ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] di Lovanio e cominciò ad insegnare nel gennaio dell'anno seguente. Poco dopo il suo arrivo diede prova della sua abilità retorica, pronunciando la Gratulatio in occasione dell'entrata a Lovanio di Filippo il Bello duca di Borgogna (9 sett. 1494).
Il ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] , continuando però a studiare privatamente con don G. B. Polverini, sicché l'anno seguente fu ammesso alla classe di retorica del seminario di Montefiascone, ottenendo ancora una volta, a fine anno, il primo premio in tutte le materie.
Conquistatasi ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....