La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] tutto. Non si trattava solo di rafforzare lo Statuto – che avrebbe anche potuto essere solo un’espressione retorica – ma piuttosto di rafforzare anche contro la Corona l’organo costituzionale più fragile, quello che poteva più facilmente ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] della rigida alternativa che impone fra piccolo e grande Stato. Ha certo forte incidenza sul costume e sulla retorica del periodo rivoluzionario: si pensi all'esaltazione della ‛virtù' repubblicana e della santità delle leggi patrie, alla religione ...
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Pena
Massimo Pavarini
di Massimo Pavarini
Pena
Introduzione: alcune utili distinzioni
Pene di fatto e pena legale
Una nozione sociologica di pena che si limiti a coglierne i profili descrittivi si [...] la risposta per livelli di pericolosità e implementare strategie di controllo sui gruppi sociali.La retorica del trattamento viene progressivamente rimpiazzata da quella del calcolo probabilistico e della distribuzione statistica utilizzati ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] B. ricevette il collare dell'Annunziata.
La dichiarata estraneità alle divisioni politiche, la vocazione sempre più accentuata alla retorica e insieme l'adesione alla linea di Salandra lo condussero alla direzione del governo nel momento di crisi e ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] alla borghesia benestante e colta delle città del Meridione italiano, soprattutto della Campania. La formazione giuridica e retorica di base richiesta dall'ufficio era impartita dalle numerose scuole giuridiche locali (Schaller, 1958), il necessario ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] la verità fosse, essa stessa, una prova. I più la consideravano tuttavia uno strumento poco attendibile. Aristotele, nella Retorica, osservava che alcuni sono capaci di resistere ai tormenti più atroci senza aprire bocca, mentre altri confessano ...
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Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] utilità che se ne potevano trarre, indicasse la durata e le forme di tutela giuridica. Per ragioni evocative e di retorica giuridica si parla di proprietà intellettuale o di proprietà industriale. Ma si è ben consapevoli che fra essere proprietari di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] nel corso di decenni grazie a un metodo sperimentale e a una straordinaria capacità di comunicazione letteraria e retorica (De Mattei 1950; Borrelli 2003); la stessa questione delle relazioni tra diritto e ragione politica troverà impostazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] governi che a esse si rifanno, agisce nei campi, intesi come strettamente interdipendenti, della parola, della dialettica e della retorica, del calcolo, della morale, della religione e del diritto commerciale. L’arte di mercatura sarà dunque, secondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] a guisa di organi.
Negli anni del parlamentarismo e dei nuovi paradigmi scientifici, appare in crisi una certa retorica della costituzione, l’ottimismo – spesso anglofilo – per le intrinseche virtù organiche del governo parlamentare, per la mano ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....