(USA 1955, 1956, Sentieri selvaggi, colore, 119m); regia: John Ford; produzione: C.V. Whitney/Warner Bros.; soggetto: dall'omonimo romanzo di Alan Le May; sceneggiatura: Frank S. Nugent; fotografia: Winton [...] tormentato, in cui si espone la figura dell'eroe a una rilettura lontana tanto dal manicheismo dei padri quanto dalla retorica del revisionismo.
John Ford girò The Searchers dopo un'astinenza dal western durata sei anni. Il suo ritorno nella Monument ...
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Johnny Guitar
Franco La Polla
(USA 1953, 1954, colore, 110m); regia: Nicholas Ray; produzione: Herbert J. Yates per Republic; soggetto: dall'omonimo romanzo di Roy Chanslor; sceneggiatura: Philip Yordan; [...] , i suoi personaggi sono tutti di dimensioni più grandi della vita, i loro discorsi e i loro gesti vibrano di una retorica che non è semplice iterazione di cliché, ma forma sovracuta di comunicazione. In breve, la qualità drammatica del film si ...
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Le corbeau
Leopoldo Santovincenzo
(Francia 1943, Il corvo, bianco e nero, 93m); regia: Henri-Georges Clouzot; produzione: René Montis, Raoul Ploquin per Continental; soggetto: Louis Chavance; sceneggiatura: [...] che si è scelto e di cui disprezza, come il Corvo, l'integralismo, l'evidente cecità, la stessa retorica drammaturgica. La sgradevolezza dei volti, le menomazioni, i corpi che invecchiano fanno infine giustizia del glamour cinematografico. Ma ...
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Jakubowska, Wanda
Alessandro Loppi
Riccardo Martelli
Regista cinematografica polacca, di origine ebraica, nata a Varsavia il 10 novembre 1907 e morta ivi il 25 febbraio 1998. Prima donna regista del [...] considerò sempre il suo maestro). L'efficacia della denuncia, tuttavia, è in parte compromessa da alcuni eccessi di retorica, e da un ottimismo semplicistico evidente soprattutto nel finale (peraltro molto criticato), che riecheggia quelli del cinema ...
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McLaglen, Victor
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Tunbridge Wells (Kent) l'11 dicembre 1883 e morto a Newport Beach (California) il 7 novembre [...] (1939) di George Stevens, la demistificazione in puro stile screwball comedy della disciplina bellica o della retorica imperialista kiplinghiana, quasi una consolazione della scarsa avvenenza fisica e dell'impossibilità di coronare un sogno romantico ...
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Amato, Giuseppe (detto Peppino)
Orio Caldiron
Nome d'arte di Giuseppe Vasaturo, attore, produttore e regista cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1899 e morto a Roma il 3 febbraio 1964. Singolare [...] (1942) di Alessandro Blasetti ‒ del quale aveva già prodotto La cena delle beffe (1942) ‒, che, nel rifiutare la retorica ufficiale, anticipò umori e problemi destinati a maturare nel periodo neorealista. Nel dopoguerra la sua attività di produttore ...
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Goldberg, Whoopi
Federica De Paolis
Nome d'arte di Caryn Elaine Johnson, attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 13 novembre 1955. Dotata di forte personalità, ha interpretato spesso [...] le difficoltà vissute da una donna di colore nell'America degli anni Cinquanta. Così come ha evitato i rischi di un'eccessiva retorica in Boys on the side (1995; A proposito di donne) di Herbert Ross. Ha recitato quindi nella parte di sé stessa in ...
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Cervi, Gino (propr. Luigi)
Roberta Ascarelli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 3 maggio 1901 e morto a Punta Ala (Grosseto) il 3 gennaio 1974. Appassionato di teatro, formatosi nell'ambiente [...] , C. trovò in Blasetti il regista capace di utilizzare appieno le sue possibilità, nel tentativo di spezzare la retorica del ventennio fascista. Le tre opere in cui si concretizzò, nell'anteguerra, questa collaborazione (Aldebaran, 1935, in cui ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] , Orfeu negro (Orfeo negro) di Marcel Camus. Nel 1958 aveva vinto un film russo tenero e sommesso, lontano dalla retorica staliniana, Letjat žuravli (Quando volano le cicogne) diretto da Michail K. Kalatozov, "per l'insieme delle qualità artistiche e ...
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Ecce bombo
Stefano Todini
(Italia 1977, 1978, colore, 100m); regia: Nanni Moretti; produzione: Mario Gallo per Filmalpha/Alphabeta; sceneggiatura: Nanni Moretti; fotografia: Giuseppe Pinori; montaggio: [...] della sessualità. Questi giovani che irridono ai luoghi comuni di TeleCalifornia, televisione privata ingessata nella sua retorica comunicativa, che poi si avviluppano nei dibattiti notturni delle piccole emittenti radiofoniche locali, sono avvezzi ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....