DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] il decoro e il "realismo romantico" delle sue sculture risentano moltissimo del clima risorgimentale di quei decenni, teso all'esaltazione retorica delle glorie patrie e delle virtù civili e insieme alla ricerca del "vero" unito al "bello". Solo nell ...
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BRUSTOLON, Andrea
Camillo Semenzato
Nacque da Iacopo e da Maria Auregne il 20 luglio 1662 a Belluno. Il padre (Belluno, 10 nov. 1638 - ivi, 21 giugno 1709), statuario in legno e intagliatore, gli diede [...] , pronto ad assecondare con vivacità e fecondità inesauribile le esigenze di un genere che oscillava ai limiti di una retorica decorativa.
Dei numerosi fratelli del B. fu scultore anche Paolo (Belluno, 12 nov. 1664 - forse 1734), che collaborò con ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] da principio si mise all'arte del legnajuolo, e diede opera al disegno" (Vasari, II, p. 468). Al di là della figura retorica dell'artista-genio-ribelle, che non può piegarsi all'arido indottrinamento ma deve seguire la sua indomita natura, e al fatto ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] da E. Delacroix a P. Cézanne e P. Picasso, già adorata nelle riproduzioni - e il dibattito contro la retorica novecentesca preparavano quel clima generoso e ottimista da cui sarebbe sorta la rivista Corrente, momento unitario della formazione ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] quel controllo misurato delle forme, tipico dell'arte di Della Valle, che ne fanno un'illustrazione equilibrata, fuori dalla retorica barocca che invece caratterizza l'altro altorilievo, realizzato da Bergondi.
Nello stesso periodo il G. lavorò "in ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] fronte alla tela), e altre. Erano tutte chiese in cui i pittori accademici di storia rievocavano, con retorica vena illustrativa, i fasti gloriosi della Chiesa primitiva dei martiri e dei confessori. In questo revival iconografico neocinquecentesco ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] , XXXIX[1933], pp. 249-262) aveva sempre tenuto un tono francamente celebrativo, cedette ora a tentazioni di più vuota retorica (esemplari le pagine conclusive di Itinerario imperiale, in Capitolium, XIII[1938], pp. 187-196). Intervenne più volte nel ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] di una vasta porzione del tessuto urbano fra via di Propaganda Fide, via della Mercede, via del Gambero e via Frattina: retorico ed anacronistico progetto che non venne attuato.
Sempre del 1929 è l'opera più significativa dell'attività dell'A.: il ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] le otto statue in terracotta oggi nel salone di Pio XI nella Biblioteca ambrosiana di Milano, rappresentanti la Grammatica, la Retorica, la Teologia, la Filosofia, la Giurisprudenza, la Matematica, l'Astronomia e la Medicina. Di esse alcune hanno ...
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PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...] in un linguaggio neorinascimentale più sobrio e meno geograficamente connotato, superando lo stile che aveva incarnato la retorica del Risorgimento milanese, ma che appariva ormai inadeguato nel contesto dell’Unità nazionale (D’Amia, 2012b, pp ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....