ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] di una vasta porzione del tessuto urbano fra via di Propaganda Fide, via della Mercede, via del Gambero e via Frattina: retorico ed anacronistico progetto che non venne attuato.
Sempre del 1929 è l'opera più significativa dell'attività dell'A.: il ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] le otto statue in terracotta oggi nel salone di Pio XI nella Biblioteca ambrosiana di Milano, rappresentanti la Grammatica, la Retorica, la Teologia, la Filosofia, la Giurisprudenza, la Matematica, l'Astronomia e la Medicina. Di esse alcune hanno ...
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PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...] in un linguaggio neorinascimentale più sobrio e meno geograficamente connotato, superando lo stile che aveva incarnato la retorica del Risorgimento milanese, ma che appariva ormai inadeguato nel contesto dell’Unità nazionale (D’Amia, 2012b, pp ...
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FACCIOTTO, Angelo Giuseppe Secondo
Leandro Ventura
Figlio di Giovan Battista e di Lucia Maddi, entrambi contadini, nacque a Cavriana (Mantova) il 31 luglio 1904. Nel 1917 la famiglia si trasferì a Castiglione [...] , o meglio al disinteresse, di promuovere commercialmente la propria opera. In antitesi con le tematiche e la retorica dei contemporanei pittori di Novecento, il F. presenta i caratteri fondamentali del chiarismo, dalla trasparenza del colore ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] di lettura (anzi "dislettura") del testo letterario al di fuori di ogni processo comunicativo o espressivo, come pura retorica in atto, di figure senza istanza argomentativa o persuasiva (v. decostruzionismo, in questa Appendice). Su questa reazione ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] un differenziale decoro che è fonte di sicura comicità, particolarmente in quei tali punti di simmetria che sono l'appannaggio retorico di un'antica cultura.
Può però darsi che lo stile indiretto si riferisca a una comunità plebea, come gli abitanti ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] dell'argomento di quanto ci si attenderebbe e che invece ‒ a prescindere dalle testimonianze indirette della retorica anticheggiante della sua cancelleria e dai manifesti altisonanti ispirati dalla sua ideologia cesarista ‒ si devono assumere ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] ed è sul cammino della Reconquista e del pellegrinaggio a Santiago de Compostela che si elaboravano dottrina, spiritualità, estetica e retorica di quella che sarebbe stata la crociata. La geste carolingia fu ripresa, rielaborata, in molti punti anche ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] prova corretta e riuscita, che non si distacca però dal gusto ormai corrente in quegli anni postunitari tra retorica celebrativa e riproposizioni di un linguaggio alquanto incolore, e che riceve slancio solo dalla indovinata dimensione e dalla sua ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] : del tutto infondata appare l'ipotesi che egli abbia tratto ispirazione da Egesia di Magnesia, il rappresentante tipico della retorica asiatica. Ma nel tentativo di comporre prosa d'arte, P. non riesce a raggiungere la limpida fluidità del modello ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....