(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] un certo tipo di descrizione documentaria (rapportata negli ultimi decenni del 20° sec. anche a forme di retorica testuale) e per identificare più immediatamente il patrimonio antropologico di una determinata cultura. Quando si parla di patrimoni ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] (D. Asanova, R. Bykov, S. Solov'ëv, K. Šachnazarov, N. Gubenko e V. Abdrašitov).
Di contro ai motivi della retorica ufficiale e alle sue scenografie canoniche, negli anni Settanta nasce all'interno della Lenfil'm, la cosiddetta ''Scuola di Leningrado ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] '' vengono ricondotti in uno spazio scenico di struttura figurativa. Un metodo, questo, che favorisce una sorta di revival della retorica figurativa e che si serve di mezzi quali la metafora, l'allegoria, il simbolo. Tra gli esponenti di questo ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] 1875, p. 80; Lecoy, 1938, pp. 278-280; Faral, 1967, p. 69; Comet, 1992a, p. 51) - venne ripresa una formula della retorica antica, la descriptio rerum o ékphrasis, che trasformava i m. in una decorazione allegorica all'interno di una imago mundi; in ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] da principio si mise all'arte del legnajuolo, e diede opera al disegno" (Vasari, II, p. 468). Al di là della figura retorica dell'artista-genio-ribelle, che non può piegarsi all'arido indottrinamento ma deve seguire la sua indomita natura, e al fatto ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] da E. Delacroix a P. Cézanne e P. Picasso, già adorata nelle riproduzioni - e il dibattito contro la retorica novecentesca preparavano quel clima generoso e ottimista da cui sarebbe sorta la rivista Corrente, momento unitario della formazione ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] classici, dell'insegnamento e della scrittura formale. La produzione letteraria fu abbondante nell'ambito della storia, della retorica, della teologia, della filosofia e della poesia. Tale rinascita proseguì con ciclici momenti di rinnovamento fino ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] quel controllo misurato delle forme, tipico dell'arte di Della Valle, che ne fanno un'illustrazione equilibrata, fuori dalla retorica barocca che invece caratterizza l'altro altorilievo, realizzato da Bergondi.
Nello stesso periodo il G. lavorò "in ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] fronte alla tela), e altre. Erano tutte chiese in cui i pittori accademici di storia rievocavano, con retorica vena illustrativa, i fasti gloriosi della Chiesa primitiva dei martiri e dei confessori. In questo revival iconografico neocinquecentesco ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] , XXXIX[1933], pp. 249-262) aveva sempre tenuto un tono francamente celebrativo, cedette ora a tentazioni di più vuota retorica (esemplari le pagine conclusive di Itinerario imperiale, in Capitolium, XIII[1938], pp. 187-196). Intervenne più volte nel ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....