FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] . entrò giovanissimo nel seminario di Bergamo, dal quale passò a quello di Milano. Ordinato sacerdote, andò subito ad insegnare retorica nel collegio di Martinengo, poi dal 1830 nel seminario di Pavia come professore di filologia, storia ed eloquenza ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] padri somaschi a Genova e nel 1850 conseguì la laurea in lettere.
Dedicatosi all'insegnamento, fu professore di grammatica e retorica a Casale Monferrato, Valenza Po, Novi Ligure, Rapallo e Genova. Nel 1860 gli fu assegnata da T. Mamiani, ministro ...
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BIANCONI, Giovanni Giuseppe
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Bologna, il 31 luglio 1809, da Giovanni Antonio (figlio di Angelo Michele, fratello dei più noti Giovanni Lodovico e Carlo) e da Luisa Garnier [...] -1847). Rimasto orfano, fu affidato alla tutela degli zii e frequentò le scuole dei gesuiti di Modena, dedicandosi alla retorica, alla filosofia, alla geometria. Ritornato a Bologna, si occupò di scienze naturali sotto la guida di mons. C. Ranzoni ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] seconda di chi ne usa. L'aver sostanzialmente ristretto il divenire della storia fra i due poli del realismo e della retorica è prova dello scarso spirito dialettico del F., di un suo difetto di storicità, inevitabile d'altronde per la sua formazione ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] , che lo iscrisse come studente laico al seminario cittadino. Quattro anni di corsi, seguiti da altri quattro di umanità e retorica nelle scuole pubbliche e da un biennio di diritto canonico e civile, lasciarono nel G. una profonda insofferenza per i ...
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CERESETO, Giovanni Battista
Francesco Muzzioli
Nacque ad Ovada (Alessandria) il 18 giugno 1816 da Tommaso, pittore, e da Cattarina Calcagno, e, compiuti i primi studi presso le Scuole pie, entrò nell'Ordine [...] nell'aprile 1833. Come insegnante, fu dapprima a Savona (1835-38), poi a Finale Ligure (1838-45) in una cattedra di retorica; subito dopo la fondazione, nel 1848, dei Collegi nazionali, venne chiamato in quello di Genova come direttore degli studi e ...
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AUDRICH, Everardo
Antonella Dolci
Nacque a Livorno il 19 sett. 1715 da Pietro, originario della Provenza, e da Livia Foschi, d'origine fiamminga. Entrato fra gli scolopi il 6 luglio 1733, vi compì i [...] , poi filosofia e matematica nelle Scuole pie di Firenze, con un'interruzione dal 1740 al 1742, perché mandato a insegnare retorica nel collegio di Correggio. Continuò poi l'insegnamento sino alla nomina a rettore della casa professa di Firenze e ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] Il 5 settembre successivo il B. era ancora a Palermo, certo al fine di ultimare l'anno scolastico, dedicato allo studio della retorica e del greco (nel quale fece anche in seguito scarsi progressi), ma il 28 ott. 1560, cadute le ragioni che l'avevano ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] lustro (“Or in questo mezzo il Cardinale di Ferrara m’ha ricercato instantissimamente per lettere ch’io gli traduca questa benedetta retorica d’Aristotele, o più tosto che componga una in vulgare a modo mio... E così, spinto dalla mia natura facile e ...
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VIPERANO, Giovanni Antonio
Guido De Blasi
VIPERANO, Giovanni Antonio. – Nacque a Messina nel 1535, da Nicola (morto prima del 1575), esponente di una famiglia della Giurazia cittadina, e da Francesca [...] l’anziano fondatore della Compagnia, che dopo un mese lo mandò con altri due compagni al Collegio di Gubbio, ove insegnò sempre retorica.
Nell’aprile del 1554, a causa di una non definita malattia, si trasferì nella casa dei gesuiti di Firenze, dove ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....