GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] incremento della visione di Dio, per gli uni in intensità e per gli altri solo in estensione, al momento della resurrezione finale e del giudizio universale. Invece il papa non faceva aumentare la visione nel giorno del giudizio, bensì la differiva ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] sono pure, come è dimostrato dalla citazione del Morigia, un Cenacolo nel refettorio delle monache di S. Paolo, una Resurrezione di Lazzaro in S. Bartolomeo, un affresco raffigurante Cristo al Calvario al Cordusio, gli affreschi in S. Maria della ...
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CANALE, Bartolomeo
Sosio Pezzella
Nacque a Milano il 10 dic. 1605, e fu battezzato con il nome di Antonio. La sua famiglia era dedita al commercio, ma il giovane fu avviato agli studi nel collegio dei [...] in rassegna gli episodi relativi al tradimento di Gìuda, al processo di Gesù, alla sua passione, morte e resurrezione.
A questi eventi si riallacciano poi alcuni momenti principali che riguardano il diffondersi della prima propaganda cristiana, quale ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] ebbe un nuovo direttore perpetuo nel giovane musicista don Lorenzo Perosi, che lo stesso D. iniziò ai primi successi come La Resurrezione di Cristo, in una Roma fino ad allora rimasta insensibile alle novità nel campo della musica sacra. Tra l'altro ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] dell'annuale corsa di cavalli (ibid.). In quello stesso anno ottenne la commissione ben più prestigiosa dal grande quadro della Resurrezione di Laura da Correggio per la basilica della Ghiara (Baldi, 1896, p. 90); nel '34 l'amministrazione del Monte ...
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GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] ) decise, su richiesta dei frati, che gli ufficiali del Comune partecipassero alla detta festa fissata il lunedì dopo la Resurrezione, benché, si precisava, G. fosse morto il venerdì santo.
La stesura anche a uso liturgico della sua Legenda corredata ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] civitatis Portusnaonis, stampati ad Udine (Ex typographia Schiratti, 1683), e le sacre rappresentazioni per la Resurrezione e la Assunzione, pubblicate da V. De Bartholomaeis (Dialcune antiche rappresentazioni italiane, in Studi di filologia ...
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GIOVANNI da Salerno
Franco Pignatti
Nacque nel 1317 a Salerno, in contrada Barbato, da famiglia modesta. La sua vita e le sue opere sono caratterizzate dal discepolato che lo legò a Simone Fidati da [...] in ventuno capitoli, sugli insegnamenti morali di Cristo; libro IV, in ventisette capitoli, sulla passione, morte, resurrezione e ascensione. L'esposizione della Regola e le Costituzioni rientrano nella letteratura di divulgazione monastica destinata ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] alla vicenda di Cristo: caratterizzata dall'origine regale, dalla presenza nel suo corpo delle stimmate, dall'attesa della sua resurrezione, dall'ascesa in cielo, da apparizioni post mortem ai devoti, dal compimento di miracoli sia in vita sia post ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] degli astri, dell'elezione degli apostoli, della legge evangelica; il quinto dei pesci, degli uccelli, della Passione e Resurrezione del Cristo; il sesto degli animali terrestri, della prima creazione dell'uomo e della sua nuova creazione operata dal ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...