MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] attualmente sostituita da una copia ottocentesca, insieme con altri due scomparti della predella stessa, con la Crocifissione e la Resurrezione, i cui originali si trovano, rispettivamente, a Parigi, Musée du Louvre, e ancora a Tours, Musée des beaux ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] Norsen, cui fanno da contrappunto, come interni, la 'sala del laboratorio' (ideata da F. Léger) e la 'sala della resurrezione' (di Alberto Cavalcanti), Mallet-Stevens riuscì a offrire una specie di quintessenza, di idea sublimata della sua a., come ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] e Francesco; nella predella poi appaiono quattro storie della Passione: Cristo nell'orto, la Crocifissione, la Flagellazione e la Resurrezione; in alto, Cristo morto tra due tavolette con l'Angelo annunziante e la Vergine.
Il polittico ha subito ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] a Roma attraverso Luigi di Baviera, il C. eseguì una grande pala d'altare, terminata nel 1834, con la Resurrezione di Cristo, donata dal principe alla chiesa evangelica (Luisenkirche) di Charlottenburg; la pala, per la quale Schinkel fece la ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] di affreschi attribuibili a G. che costituivano la decorazione delle lunette. Si tratta di vedute di città e di una Resurrezione frammentaria sistemate nel sottotetto (De Marchi, 1992, p. 98). Il passaggio di Martino V (Oddone Colonna) da Brescia ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] caso si può andare dalla guarigione (per es., Luca 4, 40) fino alla completa sconfitta della morte e alla resurrezione (Matteo 9, 18). Ne deriva l'adozione dell'imposizione delle mani in ambito liturgico per attribuire la dignità diaconale (Atti ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] , una lamina di argento proveniente da un sarcofago con la rappresentazione di Adamo ed Eva intorno all'albero, e della resurrezione.
I mosaici di cui il sottosuolo di T. e dintorni era ricchissimo, sono riuniti nel museo, fatta eccezione per alcuni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] la carne viva». Un’idea di storia totale che di fatto riprendeva la tradizione ottocentesca francese per cui «la storia è resurrezione» (Jules Michelet), e per cui «la storia è pressappoco vedere gli uomini di una volta» (Hyppolite Taine).
Solo una ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] in S. Lorenzo. Nel ciborio di S. Giustina il commesso figurato è limitato alla rappresentazione dell'UltimaCena e della Resurrezione in piccoli pannelli rettangolari, mentre nell'altar maggiore di S. Corona a Vicenza (Benedetto, Antonio [I] con ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] Lombarda (ora a Milano, Pinacoteca di Brera), raffiguranti S. Giovanni Battista e S. Giorgio, mentre al centro c'era una Resurrezione del Garofalo (1538). Il contrasto tra le due muscolose figure e lo sfondo buio, privo di spazio, torna anche in ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...