BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] e esenzione da obblighi verso la Fraglia dei pittori. Il 30 giugno 1483 Gaspare Trissino di Vicenza gli fa pagare una Resurrezione per il duomo della città; nel 1484 è confratello della Scuola Grande di S. Marco; il 30 luglio 1485 garantisce la ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] , i pagamenti per pitture nell'ospedale di S. Maria Nuova a Firenze (Ladis, 1982), di cui rimane oggi una Resurrezione ad affresco. A questi dati documentari, consistenti soprattutto a partire dal quinto decennio, si affianca il supporto delle fonti ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] Del Conte.
Nel 1549 il D. decorò la cappella del margravio di Brandeburgo in S. Maria dell'Anima. dove almeno la Resurrezione riflette disegni precedenti. Nel 1550-51 dipinse i Santi a fianco dell'altare e la Nascita del Battista nell'Oratorio di S ...
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Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] si arrotola qualche volta il serpente o all'immagine paleocristiana della palma su cui poggia una fenice, simbolo della resurrezione, che rappresentano sempre il trionfo del 'nuovo Adamo' sull'a. del peccato. Questo trionfo si esprime in genere con ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] D. va quindi cercata fra i dipinti non firmati, due dei quali - l'Entrata di Gesù in Gerusalemme e la Resurrezione di Lazzaro - presentano notevolissime affinità con le opere eseguite dal D. più tardi a Cracovia (Tomkiewicz, Weneckość…, 1961, pp. 89 ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] questa città. Sono firmati e datati, oltre al ritratto di gruppo della Fam. Albani (1519, Bergamo, coll. Roncalli), la Resurrezione di Cristo (1520, Milano, Pinac. di Brera, già coll. Gerli) e la Madonna con offerente (1520, Bergamo, Accad. Carrara ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] umbro tardoquattrocentesco. La Deposizione del Museo civico di Bassano, il Noli me tangere del Christ Church College di Oxford, la Resurrezione del Musée des beaux-arts di Digione, La Madonna con Bambino, s. Elisabetta e s. Giovannino di Asolo sono ...
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Soprannome del pittore Tommaso di Cristoforo Fini (Panicale in Valdelsa 1383 - Firenze 1440). Allievo e aiuto di Ghiberti alla prima porta del Battistero di Firenze (Vasari), s'iscrisse all'Arte dei medici [...] affreschi della cappella Brancacci al Carmine a Firenze (1424-25; Peccato originale, Predicazione di s. Pietro, Resurrezione di Tabita, Guarigione dello storpio), che pur tentando di adeguarsi alla gravità masaccesca, mantengono le caratteristiche di ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] M. ricevesse la commissione per il tramite di Capogalli, che era tra i confratelli della Compagnia del Gonfalone. Nella Resurrezione, oltre a rinsaldarsi il riferimento all'arte di Francesco Salviati, si fa strada un'attenzione nuova alle opere di ...
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CERVI, Bernardo (Bernardino)
Adalgisa Lugli
Non è possibile trovare conferma documentaria alla tradizionale data di nascita del pittore, fissata al 1586. Le fonti antiche, primo il Vedriani (1662), non [...] allo stesso Reni e raffigurante Cristo al Limbo (già Dresda, Gemäldegalerie). Le opere erano commissionate per la cappella della Resurrezione del duomo e qui è ricordata la tela del Reni nel febbraio del 1622 dal cronista G. B. Spaccini (Cronaca ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...