Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] soprattutto nel coraggio col quale tali problemi vengono affrontati : più che risolti. Quando il Manzoni scriveva nella Resurrezione:
. . . non è madre che sia schiva
della spoglia più festiva
i suoi bamboli vestir . . .
offriva un tipico ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Crucis in cui è Gesù stesso a parlare, lungo le stazioni che lo portano al Calvario:
«Da qui passa la via per la resurrezione, da questi orridi luoghi. Ancora chiedo: è volontà tua oppure a questo scempio non hai posto rimedio, rimedio non ce n’era ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] sua presenza sulla scena letteraria e culturale dell'Italia postunitaria, nonché la sua fortuna quale "capo di tutta una resurrezione neomistica nell'arte e nella letteratura" (U. Ojetti, Alla scoperta..., p. 36). Scriverà Croce (1903): "Alla fama di ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] da F. Dall'Ongaro preceduta da un cenno storico-critico sulla commedia greca dopo Aristofane, Milano 1863; La resurrezione di Marco Cralievic, Firenze 1863; Il tesoro, Napoli 1864; L'acqua alta, schizzo comico, Venezia 1867; Guglielmo Tell ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] committente, a meno di non pensare ad una disposizione testamentaria. I Tietze (1969, n. 663) hanno messo in rapporto con la Resurrezione centrale, che risente di Tiziano e del Palma, un disegno degli Uffizi (n. 12.041), il quale non ha nulla a che ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] cospirativa come strumento di rinnovamento politico: soltanto l'Italia delle generazioni future "avrà il diritto di sperare nella sua resurrezione" (A. Mancini,C. B. e P. Berghini, in Bollettino stor. livornese, VI [1942], p. 238). Dal '34 al '42 ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] tardo, eppure proprio per questo più severo nella punizione degli empi108 ed eclatante nell’operare la miracolosa resurrezione della Chiesa perseguitata e crocifissa109. Quest’ingenua teodicea – che si nutre non soltanto dei libri maccabaici, ma ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] i segreti della sapienza e la manifestazione dei sacri misteri e diceva ciò che disse prima ai suoi discepoli e apostoli dopo la resurrezione solo che non discuteva con lui il celebre: «ecco io sono tra voi, etc.»46.
In questo passo si rileva meno la ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] nel Regno terreno) o alla negazione d'ogni premio e ricompensa nell'ai di là e ai dubbi espressi sulla resurrezione (come accade nel Regno celeste). Quel che è certo è che Giannone, nel 1731, non reputava «bestemmie» le argomentazioni storiche ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] della moglie e sorella Iside; non regnerà più su questa terra, ma nell’aldilà (che è istituito dalla sua resurrezione).
Nei testi religiosi più antichi si trovano numerose allusioni a miti cosmogonici. Nel caos primigenio prende forma un dio demiurgo ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...