Poeta olandese, nato a Langbroek il 20 maggio 1905. Esordì nel 1931 con il volume Afvaart (Partenza della nave), che fu seguito da numerosi altri volumi, dei quali menzioniamo: Eiland der ziel (Isola dell'anima, [...] Oude cryptogamen (Vecchie Crittogame, 1951) e Cryptogamen III (1954).
Nella poesia di A. domina l'idea orfica del tentare la resurrezione della donna amata e morta. La sua lingua è ricca di parole attinte dalle scienze esatte e naturali, e da altri ...
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Scrittore iraniano (Ispahan 1892 - Ginevra 1997). Nato nel 1892, data di cui egli stesso venne a conoscenza solo in tarda età, da un predicatore sciita costretto all'esilio per la sua attività nel movimento [...] l'efficacia narrativa della prima. Si ricordano fra queste Dār al-Magiānīn ("Il Manicomio", 1942); Ṣaḥrā-i maḥshar ("La Piana della Resurrezione", 1947); Rāh-i āb-nāme ("L'affare del canale", 1948); Sar u tah-i yak kirbās yā Isfahān-nāme ("Da un ...
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Scrittrice austriaca naturalizzata italiana (Vienna 1918 - Matera 2004). Reduce dell’Olocausto, di famiglia ebraica di origine ungherese, dopo che, con l’annessione dell’Austria alla Germania, i suoi [...] la sua esperienza di sopravvissuta nel libro Il silenzio dei vivi. All'ombra di Auschwitz, un racconto di morte e di resurrezione, per lei una seconda liberazione. Da allora ha iniziato l’attività di divulgazione, soprattutto tra i giovani, della sua ...
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Narratore e saggista italiano (Torino 1926 - Montepulciano 2002); dal 1967 prof. di letteratura anglo-americana nell'univ. di Roma (I letterati e lo sciamano, 1969; L'esotismo nella letteratura angloamericana, [...] perenne: l'incontro fra le tradizioni d'Oriente e d'Occidente (1999). Z. aveva curato inoltre il volume Il dio dell'ebbrezza: antologia dei moderni dionisiaci (1998) e preparato un nuovo libro: Discesa agli inferi e resurrezione (post. 2002). ...
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ZA′VADA, Vilém
Angelo Maria RIPELLINO
Poeta cèco, nato a Moravská Ostrava il 22 maggio 1905.
Esordì nell'ambito della scuola poetistica, anche se già il suo primo volume di versi, Panichida ("Requiem", [...] egli si spinge a un grottesco d'una terribilità monumentale, corrugato da smorfie di sarcasmo. Lo stesso tono pervade la raccolta Povstání z mrtvých ("Resurrezione", 1946), mentre in Polní hvítí ("Fiori di campo", 1955) ricorrono immagini più serene. ...
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Poeta, narratore e filosofo russo (Pietroburgo 1866 - Parigi 1941). Assieme alla moglie, la poetessa Zinaida Gippus, raccolse intorno a sé, nella sua casa di Pietroburgo, i seguaci delle nuove correnti [...] Smert´ bogov: Julian Otstupnik ("La morte degli dèi: Giuliano l'Apostata", 1896), Voskresšie bogi: Leonardo da Vinci ("La resurrezione degli dèi: Leonardo da Vinci", 1901) e Antichrist: Pëtr i Aleksej ("Anticristo: Pietro e Alessio", 1905). La ...
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CECCO d'Assisi
Niccolò Mineo
Fiorì ad Assisi probabilmente nei primi decenni del sec. XIV, e fu autore di un poemetto sulla leggenda di Maria Maddalena. Null'altro sappiamo di lui.
Il componimento, [...] famiglia di Maddalena e carattere suo e dei suoi (ott. 3-7), conversione e penitenza di Maddalena (ott. 8-19), morte e resurrezione di Lazzaro (ott. 27-29), passione di Cristo e sua apparizione alla santa (ott. 30-40), arrivo a Marsiglia di Lazzaro ...
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(gr. ῎Αττις ) Antichissima divinità frigia che si diffuse dapprima in Grecia poi in Italia, a Roma e nelle province fino al sec. 5° d.C. Il suo mito e il suo culto erano strettamente associati a quelli [...] , muore, e dal suo sangue nascono viole. Agdistis e la Grande Madre piangono il defunto e Zeus concede una sua parziale resurrezione.
Nell’arte ellenistica e romana, A. è raffigurato come un giovane imberbe, dal costume frigio, e con in mano la verga ...
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Poeta rumeno, nato a Rusavat (distretto Buzan) il 24 maggio 1923, morto a Losanna il 24 maggio 1985. Laureatosi in lettere all'università di Bucarest, esordisce nel 1940 pubblicando alcune liriche nel [...] in ergastolo. Uscito di prigione nel 1964, riprende a scrivere e a pubblicare solo due anni dopo. La ''resurrezione'' poetica depura la sua opera degli accenti sociali e umanitari, dettandogli una poesia essenziale e consentendogli una maggiore ...
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Studioso sovietico di teoria della letteratura (nato ad Orël il 17 novembre 1895, morto a Mosca il 7 marzo 1975). La notorietà di B. è affidata in massima parte ai suoi studi dostoevskiani (Problemy tvorčestva [...] sue "Opere teatrali" (in L. Tolstoj, Polnoe sobranie sočinenij; "Raccolta completa delle opere"), XI, Mosca-Leningrado 1930; e a "Resurrezione" (Voskresenie, ibid., XIII). Un'ampia silloge di scritti di B. è stata pubblicata a Mosca nel 1975, Voprosy ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...