CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] of Moses, in The Burlington Magazine, XCI(1949), pp. 99 s.; The Resurrection by P. Veronese, ibid., pp. 333 s. (la Resurrezione ora nella cappella del Westminster Hospital); L. Venturi, Un'opera inedita di P. Veronese, in Commentari, I(1950), pp.39 s ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] della moglie e sorella Iside; non regnerà più su questa terra, ma nell’aldilà (che è istituito dalla sua resurrezione).
Nei testi religiosi più antichi si trovano numerose allusioni a miti cosmogonici. Nel caos primigenio prende forma un dio demiurgo ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] secolo sono centri di attività pittorica Haarlem, Leida, Amsterdam, Utrecht: scuola di Haarlem con A. Ouwater (Resurrezione di Lazzaro, Berlino, Gemäldegalerie); Maestro del dittico di Brunswick (Herzog Anton Ulrich Museum), identificato con Jacob ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] Padri della Chiesa attribuivano infatti grande importanza al corpo quale involucro o voce dell'anima, come nel dogma della resurrezione della carne in Paradiso. A parte mutilati, decapitati e corpi sformati dalle malattie, a quale modello estetico la ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] insieme sacerdotale e regale (rappresentato da pallio e tiara; una fenice accentua tale rapporto, in quanto simbolo cristico di resurrezione e di eternità, ma anche di una ‘dignità perenne’, quella del papa/Chiesa)80. Il vessillo con le chiavi ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] negozi e abitazioni. Un punto di vista quasi antitetico è stato invece seguito a Varsavia, con una puntualissima resurrezione in pristino dell'intero centro distrutto - quasi un modello in scala reale dell'organismo precedente - realizzata in seguito ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Arezzo, dove incontrò il giovane Vasari (VII, pp. 651 s.), al quale fornì un disegno per un dipinto raffigurante la Resurrezione. La notizia è importante perché, attestando i diretti e buoni rapporti tra G. e Vasari, che ebbe occasione di incontrarlo ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] sono penetrati nell'arte islamica con la funzione di proteggere un edificio o una porta o come allusione alla resurrezione.
Anche per la decorazione la tradizione fu iniziata dagli Aghlabidi, i cui edifici e monumenti sepolcrali offrono una grande ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] portico and the farmyard, a cura di H. Burns (catal.), London 1975; L. Puppi, Il doppio enigma della morte e della resurrezione di P., in Unità e diffusione della civilta veneta. Relazioni e comunicazioni… Convegno, Gorizia… 1974, a cura di U. Fasolo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sviluppo del teatro comico cinquecentesco, il quale affondava le sue radici, oltre che negli intenti letterari di resurrezione del genere, negli spiriti rinascimentali attenti alla realtà; realtà che prevale di gran lunga nell’ispirazione di Aretino ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...