CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] ), con I santi titolari Cosma e Damiano, pagatagli il 12 apr. 1760, ancora simile in tanti brani all'affresco con Resurrezione di Cristo di S. Simpliciano (Carubelli, 1981) e un medaglione a fresco nella volta del salone d'onore in palazzo Salis ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] elemosine, e come governatore nel 1606.
Non mancarono al C., in vita, i riconoscimenti e le lodi. Dinanzi ad una Resurrezione da lui dipinta per la chiesa di S. Francesco Guido Reni "proruppe dicendo: Costui è veramente Pittore" (Ugurgieri, p. 378 ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] di artisti cremonesi.
Sulla controfacciata della cattedrale cremonese il G., come da contratto firmato il 22 ag. 1529, eseguì la Resurrezione. Quest'opera del G., così come la Pietà del Museo del Louvre del 1528, già documentata in S. Domenico a ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] di Susa (l'affresco, d'altro canto non è del maestro pinerolese), né può essere attribuita alla giovinezza del C. una Resurrezione in S. Pietro a Pianezza, perché di mano di un anonimo che, nella stessa chiesa, affresca un S. Gottardo datandolo 1517 ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] di S. Nazaro. Nel catalogo delle opere su tela dell'artista, questa volta senza il collaboratore e amico, rientrano la giovanile Resurrezione di Lazzaro già in S. Eufemia e ora nei depositi dei Musei Civici, ancora nei modi del Badile cui era in ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] di S. Michele di Murano (tela, forse subito dopo il 1517, oggi al Museo nazionale di Varsavia) e la Resurrezione della Carrara diventano perfino sgrammaticate; e la tela per S. Pietro di Montecchio Maggiore, del 1519, scopre, nonostante gli artifici ...
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CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] l'Incredulità di s. Tommaso (2° altare), la Natività (3° altare), l'Assunta con i ss. Lorenzo e Martino (7° altare), la Resurrezione con i ss. Francesco ed Agata (8° altare). È purtroppo andata perduta la paia del 40 altare, con S.Carlo Borromeo e la ...
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DENANTO (de Nanto, da Nanto), Francesco
Gianvittorio Dillon
Figlio di un Iacopo e di origine savoiarda, come si apprende dalle sottoscrizioni delle sue opere ad intaglio - "Franciscus lacobi Denanto [...] , Cristo e la samaritana, l'Ingresso a Gerusalemme, la Lavanda dei piedi, la Crocifissione, la Deposizione nel sepolcro, la Resurrezione, Cristo e la Maddalena, l'Ascensione - si debbono aggiungere altri due pezzi firmati segnalati dal Nanni (1963 ...
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CERRUTI, Michelangelo
Michele Cordaro
Citato dai documenti anche con il soprannome di "Candelottaro", nacque a Roma nell'anno 1663 e venne battezzato l'8 maggio nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, [...] e, nell'aprile dell'anno successivo, elabora le scenografie e gli apparati per la rappresentazione dell'oratorio di Händel La resurrezione (Kirkendale). Dei primi due decenni del secolo è con sicurezza tutta una serie di opere ricordate dal Pio: un ...
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CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] chiese soppresse di S. Giovanni di Dio (S. Giovanni di Dio lava i piedi ai pellegrini), della Confraternita della Resurrezione (Cristo in Emmaus:forse riconoscibile in quello ora nella chiesa di S. Maria della Carità), di S. Andrea degli Ansaldi ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...